La strada che muore
Può morire una strada per il disinteresse delle istituzioni? Accade in via Bandello, a Talenti. Il via è scoccato con Inps che, con fretta e furia, ha fatto recintare i suoi terreni e affisso severi cartelli di divieto di accesso. A pagarne gli effetti è stata via Bandello, diventata ben presto terra di nessuno ove si può abbandonare di tutto, da vecchi sanitari a ruote d’auto, da cataste di rami e tronchi d’albero a scarti alimentari, il tutto di notte, complice anche la scarsa illuminazione stradale. Si è formata una vera discarica che si aggiunge a un marciapiedi inesistente, auto parcheggiate alla rinfusa e buche a scelta, a danno dei pedoni. Spente anche le luci del vicino campo di calcio frequentato dai ragazzi del quartiere, un addio doloroso per molti di loro; bel modo per incentivare e promuovere lo sport! E pensare che proprio dai campi in terra battuta sono usciti veri campioni. Sparito anche quello spaccato di vita cittadina che vedeva familiari, amici e simpatizzanti frequentare il campo, parlare dei ragazzi, delle scelnuano per il loro futuro, ma quale? Eraldo De Cicco