Roma prima in Italia per spaccio, crescono anche le rapine
I dati elaborati dal Sole 24 Ore. Nel 2018 le denunce per reati legati alla droga aumentate del 10,9%
Roma Capitale, ma della droga. È quanto emerge dall’Indice della criminalità elaborato dal Sole 24 Ore, dove la città si attesta al primo posto, sopra Genova e Macerata, per il numero di denunce per produzione, spaccio e traffico di stupefacenti. I dati che fotografano la situazione sono quelli forniti dal dipartimento di Pubblica sicurezza del ministero dell’Interno.
A finire sotto la lente di ingrandimento è il numero dei reati denunciati l’anno scorso. Sono infatti 5.105 quelli relativi alla droga registrati nel 2018: significa che nella Capitale le forze dell’ordine ricevono 117,6 denunce ogni 100mila abitanti. Una vera e propria piaga che assegna a Roma il primato negativo su tutta la penisola. Ma non solo. Il record porta con sé un altro dato importante: l’aumento dell’10,9% - rispetto al 2017 delle denunce per reati ricollegabili allo spaccio. Un dato da soppesare con cura perché, come messo in evidenza dal Sole 24 Ore, se è vero che l’aumento denota la pervasività del fenomeno, dall’altro può essere una spia delle misure messe in campo per contrastarlo.
Ma a crescere non è soltanto lo spaccio: un altro aumento, anche se più contenuto, si verifica nella classifica stilata in base alle denunce sporte per rapina. Qui Roma si assesta al sesto posto, con 71,90 denunce ogni 100mila abitanti, il 3,2% in più rispetto all’anno precedente. Mentre ai primi tre posti della classifica troviamo Napoli, Milano e Caserta. Un altro campo in cui l’Indice registra un aumento vertiginoso delle denunce è quello per associazione di tipo mafioso: alla Capitale spetta il 17° posto con «appena» 0,21 denunce ogni 100mila abitanti. Ma il dato segna una crescita del 350% rispetto ai dodici mesi precedenti.
Per quanto riguarda invece i furti in genere la situazione è migliore: alla città tocca il quinto posto, con 3.097,6 denunce presentate ogni 100mila abitanti, in calo del 5,1% rispetto al 2017. Da notare però che il rapporto tra il numero di illeciti rilevati e la popolazione residente non comprende le denunce presentate dai turisti, pure così spesso vittime di reati come scippi, borseggi,furti e rapine.
Comunque il trend positivo nel caso di denunce per furti si riscontra anche in un’altra categoria, quella dei delitti. Qui Roma si trova al sesto posto dopo altre grandi città come Milano, Firenze, Bologna e Torino. Nel 2018 sono state presentate 5.201,1 denunce ogni 100mila abitanti, il 2,6% in meno dell’anno precedente.
Mafia «Solo» 0,21 denunce ogni 100mila abitanti, ma in crescita del 350%