«Gli autisti con lo scooter sul bus»
Dopo l’episodio di venerdì, i passeggeri di Atac e Tpl: non era la prima volta, ecco le foto
Era già successo. I passeggeri avevano già visto, e ripreso e postato, scene di scooter caricati sugli autobus. Così adesso, dopo l’episodio di venerdì - dell’autista di Roma Tpl che ha fatto salire a bordo la sua moto - i blogger rilanciano in rete gli altri casi documentati. Un primo episodio è del 2017, gli altri due di luglio di quest’anno. Sia Atac, sia Roma Tpl sostengono di non essere a conoscenza di questi episodi.
Era già successo. I passeggeri avevano già visto, e ripreso e postato, scene di scooter caricati sui bus. Così adesso, dopo l’episodio di venerdì dell’autista di Roma Tpl che, essendo diretto al deposito, ha fatto scendere gli utenti e ha fatto salire la sua moto - i blogger rilanciano in rete gli altri casi documentanti. Almeno altri tre casi.
Uno di aprile 2017, postato dal blog Riprendiamoci Roma: si vede un bus grigio, con la pedana per i disabili aperta, e un operatore - probabilmente un autista ma non in divisa - che spinge dentro il suo motorino mentre davanti una donna, col caschetto rosso, assiste alle manovre. C’è la targa del mezzo quindi, in caso, indagando, si sarebbe potuto risalire a quell’uomo. Così i blogger chiedono: «Qualcuno sa darci qualche spiegazione? Non abbiamo numero vettura o altre info…». Sotto fioccano le ipotesi. Gio scrive che «sicuramente è la moto (e la fidanzata) dell’autista che, finito il servizio, sta portando la vettura al deposito, tutto in regola». Risponde, in via ufficiale, anche il canale Twitter di InfoAtac, per precisare che comunque non si tratterebbe di un bus aziendale: «Da foto non siamo in grado di dare info con certezza - scriveva InfoAtac -. Da alcuni particolari porta centrale sembra bus non affidato ad Atac». Si tratterebbe, cioè, di Roma Tpl, il consorzio che gestisce le linee di periferia per conto del Comune.E poi gli altri due casi, molto più vicini nel tempo, luglio 2019. «Tanto clamore per lo scooter caricato sul bus - li ricorda il blogger Mercurio Viaggiatore -: eppure non è una novità». Le foto sono appunto di luglio. Due bus fermi, entrambi grigi, entrambi racchiudono - oltre le porte a vetri - due scooter. Uno, che sembrerebbe di Roma Tpl, lo nota Annalisa: «La mattina va a circonvallazione Cornelia, parcheggia sul marciapiede, quando è ora di riportare al deposito il mezzo ci mette dentro lo scooter e così va a casa». Il secondo lo fotografa un altro cittadino, Antonio: «Via Merulana, autobus che va al deposito… forse qualche guasto? Forse del motorino che trasporta all’interno!». Il blog Riprendiamoci Roma chiede spiegazioni ad Atac: «Molti cittadini confermano la pratica consolidata di autisti a fine turno che caricano il proprio scooter sul bus in direzione deposito per poi rientrare a casa. Chiarite?».
Atac ufficialmente non vuole intervenire, dice di non conoscere - altrimenti avrebbe sanzionato - questi fatti. E neppure Roma Tpl sarebbe informata: «Il dipendente dell’altro giorno è già stato sospeso - spiega dal Consorzio Marco Cialone, che ha dato all’autista 5 giorni di tempo per spiegare mentre anche il Comune di Roma chiede provvedimenti disciplinari -. Di altri casi no, non ne siamo a conoscenza, altrimenti avremmo preso sicuramente provvedimenti perché sono fatti che lasciano allibiti…».