L’ex presidente affitta a otto stranieri
Lorenzotti (VI Municipio, centrodestra) a giudizio. I pm: ha ospitato clandestini
L’ex presidente (di centro destra) del Municipio VI, «Mussolini» e «Franco». Sono i protagonisti, secondo la Procura, di una combriccola che ha ospitato in casa, tra Tor Sapienza e Torre Angela, bengalesi clandestini in cambio di denaro. Adesso, dopo che il gup ne ha disposto il rinvio a giudizio, l’ex presidente municipale del Pdl Massimiliano Lorenzotti, Massimo Evangelisti, più noto come «Mussolini», e Daniele Mastrofini, per gli amici «Franco», dovranno difendersi dall’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina a scopo di profitto. Con loro sono finiti sotto processo anche Andrea Mandaglio e Uddin Kahn.
I fatti risalgono al 2017. Lorenzotti mette a disposizione di otto bengalesi una sua abitazione nel Municipio. Il suo ruolo è ritenuto centrale dal pm, in quanto conoscitore delle procedure amministrative per l’esperienza maturata dal 2008 al 2016, prima come presidente, poi come consigliere nel Municipio delle Torri. Anche Mandaglio e «Franco» aprono le porte delle loro abitazioni ai clandestini. «Mussolini» invece si sarebbe occupato di fare da cerniera tra gli immigrati senza permesso di soggiorno e chi li ha ospitati. Della ripartizione dei guadagni si sarebbe occupato «Franco». «Chi ha dormito a casa di Lorenzotti ha pagato l’affitto, con contratto registrato al Comune», dice l’avvocato Francesco Missori, difensore dell’ex presidente del Municipio.