L’Ama: venerdì tenete i rifiuti a casa
L’invito ai cittadini per lo sciopero delle municipalizzate: non usate i cassonetti
In previsione del quarto sciopero dei rifiuti del 2019, Ama rinnova l’appello ai cittadini: aiutateci, tenete i rifiuti a casa. Ma i romani che dovrebbero lasciare i sacchetti della spazzatura negli appartamenti venerdì prossimo 24 ottobre troveranno anche diversi disagi fuori casa: la città sarà paralizzata nei trasporti, scuole comunali, centri sanitari e uffici pubblici.
Infatti lo sciopero dei rifiuti di 4 ore indetto da Cgil, Cisl e Uil, si è allargato a tutte le aziende partecipate del Comune (da Farmacap a Multiservizi dove 100 lavoratori stanno per essere licenziati) con Atac che ha aderito alla protesta bloccando i trasporti per 24 ore. Nel venerdì più nero da quando è insediata la sindaca Raggi saranno a rischio bus, tram, metro e linee periferiche Tpl, nidi e scuole materne, uffici anagrafici e centri sanitari comunali.
Durante la protesta saranno garantiti i servizi essenziali, quindi la raccolta dell’immondizia funzionerà negli ospedali e nei mercati. I trasporti avranno le fasce di garanzia (prima delle 8,30 e poi dalle 17 alle 20) per permettere ai cittadini di andare al lavoro. Ma il rischio di disagi è alto. E se Ama ieri ha ricordato che «è divieto assoluto abbandonare sacchetti di rifiuti in terra», dalla Cgil Natale Di Cola attacca: «Stanno portando l’azienda alla liquidazione e il 2020 sarà un anno orribile perché ci sarà il problema della discarica».