Ogni anno 90 voragini, 300 mila persone a rischio
I dati dell’Autorità di bacino. Allarme per viale Tiziano, Monteverde Vecchio, Monte Mario e Balduina
Novanta voragini ogni anno squarciano la terra della Capitale. Dieci anni fa erano, in media, solo 16. Le aree soggette a frane nel Comune di Roma sono 383: i dati arrivano dall’Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino centrale, un report illustrato ieri in un convegno in Campidoglio che delinea la fragilità estrema del territorio. Il rischio idrogeologico nell’area metropolitana, spiega lo studio, «riguarda oggi un territorio urbano di 1.135 ettari dove vivono e lavorano circa 300mila persone. È la più elevata esposizione d’Europa».
L’analisi dell’Autorità ha prodotto la perimetrazione di 28 zone a rischio, tra queste spiccano per pericolosità quadranti come viale Tiziano, Monteverde Vecchio, la collina di Monte Mario e, come noto, la Balduina: solo pochi giorni fa un cratere in via Pereira, a febbraio 2018 il crollo in via Andronico che inghiottì auto e strade. L’Ispra ha censito le voragini aperte a Roma, certificando l’incremento del loro numero: da 16 (tra il 1998 e il 2008) a 90 all’anno. «Roma ha zone che non reggono nemmeno un acquazzone sottolineano dall’Autorità -.
Inutile stupirsi quando il sistema fognario è in parte non in perfetta efficienza, manca la corretta manutenzione dei tombini, sono inefficienti e in gran parte scomparsi per sversamento di rifiuti e vegetazione spontanea circa 700 chilometri di vie d’acqua tributarie di Tevere e Aniene». Problemi «molto gravi», come dimostrato dalle piene del 2008, 2012 e 2014 con molte zone alluvionate: le cartografie aggiornate del distretto mostrano fragilità mai strutturalmente affrontate. Come la rete di gallerie sotterranee, spesso scavate per estrarre
Frane Sono 28 le zone a rischio frana nell’area metropolitana
materiali da costruzione: 32 i chilometri di cavità mappate, in parte perfino sconosciute. Ulteriore pericolo arriva poi dalle piene del Tevere e dai relitti di barconi affondati: la
Capitaneria di porto ne ha censiti 22 tra il centro e la foce, 4 sono stati rimossi negli ultimi mesi, ne restano 18.