Corriere della Sera (Roma)

Vice-Dzeko e cessioni: Roma sul mercato

Strategie chiare ma operazioni difficili per rinforzare la squadra

- Valdiserri

Provare a vendere Kalinic per prendere un altro vice Dzeko: in corsa Kean (ma l’operazione è molto complicata), Pinamonti e Petagna. Poi cedere Juan Jesus e Pastore e riscattare Smalling dal ManUnited: ecco i piani della Roma per il mercato di gennaio.

Attacco Complicato arrivare a Kean, più semplice Petagna o Pinamonti In uscita Il club vorrebbe liberarsi di Jesus e Pastore e cerca di riscattare Smalling

Premessa: a gennaio è più facile trovare un Marazzina che un Nainggolan. Archiviato il 2019 con la vittoria di Firenze, la Roma entra nel gioco del mercato di riparazion­e. Come ha detto Fonseca «non è semplice trovare giocatori per migliorare la squadra», però qualcosa si può fare.

ACQUISTI Il bilancio non consente spese importanti. Il buco in rosa è quello del viceDzeko. Kalinic - 2,4 milioni netti di ingaggio, più il prestito oneroso da 2 milioni all’Atletico Madrid - è stato un fallimento per colpe del giocatore, degli infortuni e di chi lo ha scelto. Il croato ha segnato un gol in tutto il 2019: in Coppa del Re di Spagna, il 16 gennaio, nel pareggio 3-3 tra Atletico Madrid e Girona. In questa stagione Kalinic ha giocato due partite da titolare: 90 minuti contro il Wolfsberge­r in Europa League (3 ottobre) e 44 in campionato contro la Samp, sostituito per infortunio da Dzeko, costretto a entrare in campo con la maschera protettiva per la doppia frattura allo zigomo rimediata contro il Cagliari. Dopo quello stop, Kalinic ha giocato solo 2 minuti in Roma-Spal (15 dicembre). L’unico momento di possibile gloria è stato il gol segnato nei minuti di recupero contro i Cagliari (6 ottobre), annullato per un fallo su Pisacane. Per età, ingaggio e rendimento è difficile piazzarlo. L’ipotesi più probabile è che rimanga: quanto meno ha recuperato fisicament­e. Può interessar­e un prestito con diritto di riscatto (Kean il complicati­ssimo sogno), non un acquisto oneroso (Pinamonti o Petagna).

CESSIONI Liberarsi degli

Andrea Petagna, 24 anni, attaccante della Spal, piace alla Roma ingaggi pesanti di giocatori non utilizzati è il sogno di tutte le squadre. La Roma ne ha parecchi, con Juan Jesus e Pastore che guidano la fila. Il Bologna è interessat­o al prestito del difensore, ma a patto che la Roma contribuis­ca all’ingaggio e senza obbligo di riscatto a giugno. L’ultima presenza di JJ data 25 settembre, 36 minuti in Roma-Atalanta 0-2. Pastore ha parlato a Telefoot: «Tornare in Francia? Mai dire mai. Non al Marsiglia, però. Magari al Lione (interessat­o anche a Nzonzi, che ha rotto con il Galatasara­y)». Chiusura con una dichiarazi­one non simpaticis­sima: «Se fossi stato meglio sarei rimasto al PSG». È cambiata l’aria intorno a Florenzi, vicino alla permanenza: nelle gerarchie ha superato il deludente Spinazzola. Under, dopo due pessime uscite contro Verona e Wolfsberge­r, è rimasto in panchina contro la Spal e giocato 6 minuti a Firenze. Fonseca non metterà il veto alla sua cessione, ma a giugno. Il problema è che il valore di Under è calato assai.

RISCATTI E STRATEGIE

Petrachi lavora per riscattare Smalling dal Manchester United, ma la concorrenz­a è alta: andare in Champions sarebbe un asso nella manica da giocare con il procurator­e. Gol dopo gol diventa sempre più probabile il riscatto di Schick, a giugno, da parte del Lipsia, campione d’inverno in Bundesliga: 28 milioni, che diventeran­no 29 se il Lipsia si qualifiche­rà per la Champions, saranno un affare. Per chi compra a quella cifra un centravant­i di 24 anni.

 ??  ?? Nel mirino
Nel mirino

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy