Squadra e città, Smalling in love
La richiesta è di 20 milioni, Trigoria ne offre 15
Chris Smalling innamorato di Roma e della Roma: per questo ha deciso di voler restare qui anche in futuro. I giallorossi però devono riscattarlo dal Manchester United e l’operazione non è semplice: gli inglesi chiedono 20 milioni, Trigoria ne offre 15.
Mentre quasi tutti i suoi compagni di squadra hanno scelto mete esotiche per trascorrere le vacanze di Natale, Chris Smalling ha preferito rimanere a Roma. Il difensore giallorosso, in prestito dal Manchester United, ha affidato ai social network il racconto della sue «vacanze romane», postando foto che lo ritraggono nei luoghi più significativi e suggestivi della Capitale.
Il giorno della vigilia di Natale ha pubblicato alcuni scatti in cui aveva le chiavi della città, con una didascalia che ha fatto sognare i tifosi: «Che amore il nostro primo Natale a Roma». Dopo aver visitato anche i musei Vaticani e ammirato la Cappella Sistina, ieri è andato a vedere il Colosseo, accompagnato dalla sua famiglia.
Tra Smalling e la città, insomma, è scoppiato l’amore, mentre con la squadra e con i tifosi era già scoppiato dopo poche apparizioni, in cui tutti i romanisti hanno capito fin dal primo momento di trovarsi di fronte ad un campione assoluto, un leader in grado di far dimenticare con poche giocate Kostas Manolas, finito al Napoli. Non a caso ha attirato su di se le attenzioni di mezza Premier League e di alcune squadre italiane: Inter, Milan e Juventus hanno provato a fare dei sondaggi con il difensore, che però ha rispedito al mittente tutte le avances ribadendo che la sua priorità è la Roma.
C’è però da risolvere la questione con il Manchester, a cui Smalling ha già comunicato la sua volontà di rimanere nella Capitale. L’inglese, infatti, è arrivato in prestito oneroso ma senza diritto di riscatto e per questo Petrachi già da alcune settimane ha cominciato una trattativa a fari spenti con lo United, che ha fatto una richiesta di 20 milioni di euro. Il d.s. è partito da 10 ma pochi giorni fa ha alzato l’offerta a 15: 13 di parte fissa più 2 di bonus, a cui vanno aggiunti i 3 già versati per il prestito oneroso. Una spesa considerata equa per l’età del calciatore, che ha da poco compiuto 30 anni, e grazie alla sua dichiarata volontà di rimanere in un ambiente che reputa ideale anche per la moglie e per il figlio.
L’obiettivo di Petrachi è chiudere la vicenda già nel mercato di gennaio per evitare altre possibili intromissioni. Con il calciatore non sarà complicato trovare un accordo sull’ingaggio. Il d.s. lavorerà sulla base dello stipendio attuale, che è di 3 milioni di euro netti contro i 4.5 che percepiva allo United, a cui bisognerà aggiungere bonus a rendimento individuale e al raggiungimento di obiettivi di squadra, per una durata di quattro anni.
Sarà insomma, l’ultimo grande contratto della sua carriera: la speranza dei tifosi romanisti è che riesca a chiuderla vincendo un altro, importante, trofeo.