Corriere della Sera (Roma)

Santa Cecilia: tutti gli omaggi a Beethoven

Santa Cecilia, le iniziative per celebrare i 250 anni dalla nascita di Ludwig

- di Marco Andreetti

Ouverture Il 16 gennaio «Re Stefano», a marzo «La Consacrazi­one della casa»

Sono iniziate da due settimane le celebrazio­ni per i 250 anni dalla nascita di Ludwig van Beethoven e anche l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia rende omaggio al genio di Bonn. Tra i più influenti compositor­i di tutti i tempi. Ancora oggi il più eseguito nelle sale da concerto. Un artista radicale che ha utilizzato la musica per mettere continuame­nte in discussion­e sé stesso e sollevare questioni fondamenta­li.

Al Parco della Musica gli appuntamen­ti dedicati a Beethoven sono in arrivo da gennaio e si intensific­heranno poi nel corso della stagione. Gran finale: un festival tutto dedicato al compositor­e a giugno.

Si comincia intanto con due rarissime ouverture che torneranno in cartellone a Santa Cecilia. La prima è Re Stefano. Presentata il 16 gennaio da Antonio Pappano in un programma che vedrà Janine Jansen solista nel Concerto per violino di Mendelssoh­n (ore 19.30, viale Pietro de Coubertin 30, repliche venerdì 17 alle ore 20.30, sabato 18 alle ore 18, tel. 892101). La seconda ouverture è La Consacrazi­one della casa. Scritta da Beethoven proprio negli stessi anni della composizio­ne della sua Nona sinfonia, la partitura sarà diretta dal ceco Tomáš Netopil il 19 marzo. Mercoledì 22 gennaio Leonidas Kavakos ed Enrico Pace inizierann­o l’esecuzione integrale delle sonate per violino e pianoforte per la stagione di musica da camera. Prima del secondo appuntamen­to del ciclo (previsto per il 25 marzo), Kavakos sarà guidato da Gianandrea Noseda nel Concerto per violino di Beethoven il 13 febbraio. Sempre nel cartellone cameristic­o, c’è grande attesa per il ritorno di Nikolai Lugansky e Maurizio Pollini che eseguirann­o alcune sonate per pianoforte di Beethoven. Insieme ai grandi solisti, l’Accademia ospiterà anche un prestigios­o debutto sul podio. Quello del giovanissi­mo israeliano Lahav Shani. Fresco di nomina come direttore principale della Israel Philharmon­ic e direttore ospite principale dei Wiener Symphonike­r, il 23 aprile Shani dirigerà Emanuel Ax nel Concerto n. 5 «Imperatore».

Beethoven sarà protagonis­ta anche della tournée ad Atene che l’orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia affronterà nel mese di aprile. Sul podio Daniele Gatti. Di nuovo solista Leonidas Kavakos. In programma la Sinfonia n. 7 e il Concerto per violino.

A giugno toccherà poi ad Alexander Lonquich. Nella doppia veste di pianista e direttore, sarà interprete con l’orchestra di Santa Cecilia di un importante omaggio a Beethoven di cui verranno eseguiti i cinque concerti per pianoforte e orchestra.

Le serate del festival saranno arricchite dalla partecipaz­ione del coro dell’Accademia e da solisti internazio­nali del calibro di Carolin Widmann, Nicolas Altsteadt e Cristina Barbuti. Insieme a Lonquich eseguirann­o alcuni capolavori della letteratur­a cameristic­a composti da Beethoven.

Protagonis­ti Pappano, Netopil, Lonquich, Kavakos ed Enrico Pace, Lugansky, Pollini e Lahav Shani

 ??  ??
 ??  ?? Pianoforte Maurizio Pollini il 6 aprile eseguirà musiche di Beethoven, Brahms e Chopin
Pianoforte Maurizio Pollini il 6 aprile eseguirà musiche di Beethoven, Brahms e Chopin

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy