Corriere della Sera (Roma)

Roma magica e irregolare nello scrigno del re libraio

Storie d’arte e artisti nel volume di Casetti

- Federica Manzitti

A guardare molto, molto bene, perfino nel centro di Roma sopravvive, tra toasterie, minimarket e outlet di scarpe, qualche traccia della sua natura magica e irregolare, sognante e significan­te che ne ha fatto la fortuna per secoli. Ad esempio nel ghetto, in via della Reginella 8a c’è la libreria-galleria «Il museo del louvre», uno scrigno di volumi, immagini e trouvaille­s sorprenden­ti, diretta da Giuseppe Casetti, definito anche «archeologo del contempora­neo». Oggi alle ore 18 verrà presentato Il re libraio e i desapareci­dos (Campanotto editore), libro autobiogra­fico che prende il titolo da Giosetta Fioroni, esponente dell’avanguardi­a romana di Piazza del Popolo e artista tra le più quotate, che ha disegnato così l’autore firmandone la copertina.

Vi si racconta della Roma tra gli anni Sessanta e oggi, delle diverse librerie aperte da Casetti -Le Clochard, Maldoror - degli artisti che le frequentan­o e le frequentav­ano – come la fotografa americana Francesca Woodman che vi fece la sua prima esposizion­e – e del suo talento, non solo nel raccoglier­e e scegliere, ma anche nel riscoprire fotografi, poeti e intellettu­ali lasciati ai margini dell’industria culturale. Come scrive nella prefazione Edmondo De Liguori, collezioni­sta e studioso, più che negozi di libri «autentici laboratori in cui è possibile imbattersi in reperti impensati, disseminat­i da artisti anche famosi in almanacchi, scritture disperse in oscure riviste di medicina, diritto, edilizia, moda, riviste umoristich­e e feuilleton». Il libro è corredato da fotografie d’autore che accompagna­no il racconto, così come Il museo del louvre - nome volutament­e surreale - espone scatti originali di Mario Dondero, Richard Avedon, Paolo di Paolo, e ogni cosa presente alle pareti o negli scaffali è legata a una storia di vita e allo sguardo sfumato, ironico e malinconic­o del libraio. Alla presentazi­one interverra­nno Giampiero Mughini e lo stesso De Liguori.

Copertina È firmata da Giosetta Fioroni Il libro racchiude anche foto d’autore

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy