Virus, sospesi i concorsi pubblici
Attivato nel Lazio un sistema di sorveglianza con le Asl: tamponi a domicilio. Oggi vertice in Regione Prime misure in città per evitare assembramenti. Appello di Raggi: «Niente allarmismi»
Regione e Comune bloccano i concorsi nazionali in programma Roma nei prossimi giorni per evitare assembramenti di persone. Dagli elenchi è emerso infatti che alcuni candidati provengono dai Comuni in quarantena e dalle aree coinvolte. Appello di Raggi: «Niente allarmismi». Nel Lazio è stato attivato un sistema di sorveglianza con le Asl per eseguire tamponi a domicilio. Oggi vertice in Regione.
Mentre il virus Covid-19 si propaga nelle Regioni settentrionali, con interi Comuni in quarantena per circoscriverne la diffusione, per limitare l’assembramento di persone il Campidoglio emana un’ordinanza che sospende «a scopo preventivo le procedure concorsuali a carattere nazionale che si svolgeranno nel territorio di Roma Capitale». A firmare il provvedimento è stato il vice sindaco, Luca Bergamo: Virginia Raggi era infatti sulle piste da sci in Trentino, dove ieri si sono registrati tre casi di contagio. «Nessun allarmismo, il coronavirus si sconfigge con la collaborazione di tutti e con la calma», ha sottolineato la sindaca.
La prima a saltare è la selezione indetta dal ministero dell’Agricoltura per 35 posti da funzionario e quattro da dirigente: le prove si sarebbero dovute tenere oggi, domani e mercoledì nei locali della Scuola di aggiornamento del Corpo di polizia e dell’Amministrazione penitenziaria. A richiederlo è stato lo stesso dicastero: uno dei 3.600 candidati proviene, infatti, da Codogno, dove si è sviluppato il focolaio lombardo, altri risiedono nelle Regioni vicine dove si è diffusa l’infezione. La misura riguarda anche eventuali concorsi che potrebbero tenersi nei prossimi giorni: «L’effetto è erga omnes - precisano da Palazzo Senatorio, in contatto costante con governo, Regione Lazio, Protezione civile -, non potevamo intervenire per una singola procedura». La Pisana si allinea: bloccato il concorso per 200 posti da esperto di mercato e servizi per il lavoro per il potenziamento dei centri per l’impiego e le politiche attive del lavoro. Congelato anche l’esame per 60 posizioni di assistente di mercato e servizi per il lavoro: si sarebbero dovuti svolgere entrambi tra oggi e giovedì. Rinviata la prova di ammissione al corso di laurea in Medicina e chirurgia del Campus Biomedico, fissata per martedì alla Fiera di Roma (2.800 gli iscritti al test da tutta Italia). Slitta a data da destinarsi un convegno in programma per oggi al Consiglio di Stato, al quale erano stati invitati ordini professionali, giuristi e numerose scuole.
Nel frattempo, stamane alla Pisana è prevista una riunione tecnica per valutare le misure da applicare in base al decreto firmato ieri dal presidente della Repubblica. Nell’auspicare toni più distesi l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato, plaude al lavoro senza sosta dei medici e an