Le pagelle

6 PAU LOPEZ Litiga con il pallone quando deve giocarlo con i piedi. Meglio quando fa il libero, uscendo con tempismo dall’area di rigore.

6 BRUNO PERES Si addormenta quando Mancini è a terra e la Roma rischia di subire il pareggio. Errore grave, però è l’unico di una gara generosa. Nel finale prova l’impresa delle imprese: far segnare Kalinic.

6 MANCINI Non è al top e incappa a inizio ripresa nell’ammonizione che gli farà saltare Cagliari-Roma. Lapadula gli crea qualche fastidio.

7 SMALLING Due chiusure spaziali a gara ancora aperta - su Lapadula e Majer - confermano il suo valore. Champions o no, la Roma di Friedkin deve fare di tutto per trattenerlo.

6,5 KOLAROV Non forza i ritmi perché nella sua zona gravita Barak, l’unico del Lecce che se la gioca per un’ora. Esplode nel finale con l’assist a Dzeko e il suo sesto gol in campionato che, però, non gli risparmia gli insulti della Sud.

6,5 VERETOUT Pensa più all’equilibrio che all’assalto, anche perché l’undici scelto da Fonseca è già a trazione anteriore. In ogni caso, utile.

6 CRISTANTE Usato più del dovuto, in attesa di notizie su Diawara, non può essere anche brillante. Sfrutta un avversario vacanziero.

6,5 UNDER Il gol che apre la gara sembra la fotocopia di quello di Carles Perez contro il Gent. Poi esce dalla partita e non prende bene la sostituzione proprio con Perez.

5 PELLEGRINI Prova a uscire dal buco nero, ma non ci riesce. Sbaglia due occasioni nel primo tempo una clamorosa - e si intristisce. Fonseca lo cambia dopo 45’ anche per proteggerlo.

7,5 MKHITARYAN L’assist e il gol pesanti perché 1-0 e 2-0 - lo portano a quota 5 e 2 in un campionato dove ha giocato troppo poco. È il vero rimpianto, perché la sua qualità è indiscutibile.

7 DZEKO Può fare il 10 come piace a lui perché ha due esterni che attaccano davvero la profondità. Così si diverte. Segna anche un gol a scoppio ritardato, assegnato dal Var: il ventesimo in 25 partite contro una neopromossa nelle sue stagioni romaniste.

6 KLUIVERT Attacca ma non si iscrive alla fiera del gol e dell’assist.

6,5 CARLES PEREZ Sfiora un gol ed è bravo ad aspettare il tempo giusto per servire l’assist a Kolarov.

7 FONSECA La formazione è giusta, il Lecce aiuta perdendo i palloni che si trasformano in due ripartenze da gol. Numeri importanti: la Roma non teneva la porta inviolata, in campionato, dallo 0-0 di San Siro contro l’Inter (6 dicembre 2019) e non vinceva in casa dal 15 dicembre (3-1 alla Spal).

6 GIACOMELLI La gara non richiede il suo intervento e lui è bravo a farla scorrere.