Cinema Hotel Eden, film in sala deluxe (e con champagne)
Da «Bellissima» a «Vacanze romane», 12 proiezioni nell’albergo di via Ludovisi
Federico Fellini amava l’Hotel Eden. Sarà per la vicinanza alla strada feticcio del suo capolavoro La Dolce Vita, girato a via Veneto. O per la generosa terrazza panoramica dell’albergo, che lascia correre lo sguardo da Villa Borghese fino al Colosseo: un autentico angolo del cuore del regista romagnolo, che spesso la sceglieva per rilasciare le sue indimenticabili interviste.
E per l’atmosfera internazionale, tra lusso e storia, che pulsa nei saloni dell’antico hotel in via Ludovisi (oggi 5 stelle della catena Dorchester Collection) che ha appena festeggiato 130 anni dall’inaugurazione, nei quali ha ospitato non solo un esercito di star del cinema — da Orson
Welles a Ginger Rogers e Ingrid Bergman, che ha abitato a lungo nella suite Aurora Terrace — ma anche teste coronate e personalità del calibro di Sigmund Freud.
Così, cavalcando il centenario della nascita di Fellini, l’Eden ha deciso di ricambiare l’affetto e rendere omaggio alla Settima arte con una rassegna di proiezioni partita ieri proprio con La Dolce Vita. S’intitola «Piccolo Cinema Eden» e, fino al 17 maggio, ogni mercoledì (alle 19.30) e domenica (alle 15.30 e 19.30) trasformerà l’elegante lobby lounge bar «La Libreria» in un intimo cinema per soli 24 spettatori, con tanto di «maschere» in uniforme dal sapore retrò (su prenotazione: cinema.her@dorchestercollection.com; tel. 06.47812761).
Dodici in tutto i film in programma in questa inedita sala d’essai, curata dal duo di creativi Chez Dede (Daria Reina e Andrea Ferolla), il cui fil rouge è la città di Roma: da Bellissima, con una struggente Anna Magnani, a Vacanze Romane con Audrey Hepburn in Vespa insieme a Gregory Peck. E poi Ieri, oggi e domani di Vittorio De Sica, con la straordinaria coppia Loren-Mastroianni, Nell’anno del Signore e La Tosca di Luigi Magni, Il Conte Max con Alberto Sordi e Una giornata particolare di Ettore Scola. Fino a La Grande Bellezza di Paolo Sorrentino.
Un appuntamento per cinefili e nostalgici, dunque, che a sorpresa sfodera anche un cuore gourmet. Durante le proiezioni, infatti, ogni ospite sarà coccolato con l’immancabile cestino di pop corn ma in versione d’autore, dolci o salati, preparati dall’executive chef Fabio Ciervo (premiato dalla stella Michelin nel ristorante La Terrazza in cima all’albergo) e accompagnati da una bottiglia di Moët & Chandon da 20cl (film, pop corn e champagne: 20 euro). Infine, Ciervo ha ideato una selezione di tortillas al peperoncino dolce, chips al pepe, mini panini, scorzette al cioccolato e bignè alla panna. Per godersi le pellicole in salsa deluxe.