Lazio, Lotito non abbandona il piano scudetto
Allenamenti rinviati, ma c’è ottimismo sulla ripartenza a giugno
L’ultimo decreto di Conte non ha introdotto nuove restrizioni, ma solo prorogato fino al 13 aprile quelle già esistenti. Con un’eccezione che a molti è apparsa piuttosto singolare: si è deciso che sarà proibito allenarsi anche per gli atleti professionisti almeno finché non saremo arrivati a Pasquetta. Il motivo? «Evitare che le società possano pretendere l’esecuzione di una prestazione sportiva. Gli allenamenti sono consentiti ma a casa e in forma individuale, non collettiva». Un provvedimento che non arriva in modo casuale e ha tutto l’aspetto di una decisione ad personam. Quella persona è Claudio Lotito.
Lotito freme all’idea di spedire di nuovo in campo la Lazio. Era pronto a convocare tutti i calciatori al centro sportivo di Formello già dieci giorni fa, nel rispetto delle misure di sicurezza previste, quindi ha rinviato l’appuntamento a data da destinarsi. Se non fosse stata introdotta quest’ultima novità, avrebbe disposto la ripresa per lunedì. Il piano era pronto: allenamenti a orari differenti e a gruppi di tre giocatori, evitando contatti diretti. Si è valutata anche l’ipotesi del ritiro, che però presenta qualche punto interrogativo proprio per la convivenza tra gli atleti.
Il provvedimento di Conte non ha stupito Lotito: aveva capito che si stava andando in questa direzione dopo le dichiarazioni del ministro Spadafora, il quale aveva annunciato di voler vietare gli allenamenti addirittura fino a maggio. Sarebbe stata una decisione che avrebbe rinviato di parecchio la possibile ripresa del campionato, che continua a essere l’obiettivo principale del presidente della Lazio. Adesso, invece, l’ipotesi che la serie A riparta a fine maggio o inizio giugno continua a essere viva. Paradossalmente il fatto che il divieto arrivi solo al 13 aprile è stato insomma preso quasi come un’apertura: esiste la volontà da parte del governo di rivalutare la situazione tra dieci giorni.
Nel caso in cui dovesse arrivare il via libera per la ripresa degli allenamenti, Lotito sarebbe pronto a mandare subito in campo i suoi giocatori. Anche per sfruttare il vantaggio di non avere spedito all’estero gli stranieri, al contrario di Juve e Inter: Ronaldo, Lukaku e compagnia al rientro in Italia dovranno rimanere in isolamento, i laziali si alleneranno.