Lazio stile Champions Aumenti e rinnovi per i big
Da Inzaghi a Luis Alberto, da Acerbi a Immobile: Lotito li blinda
La Lazio è ai vertici del campionato e intende rimanerci. Non solo in questa stagione, che cercherà di completare con lo scudetto, ma anche nelle prossime: l’ambizioso progetto di Lotito – crescere gradualmente a costi sostenibili – prevede che i biancocelesti partecipino alla Champions in pianta stabile, o quasi. L’exploit di quest’anno non è, almeno nelle intenzioni, un grande ma casuale miracolo sportivo, bensì la tappa di un avanzamento continuo. Non a caso il presidente biancoceleste ha fatto scattare l’operazione conferma per tutti gli uomini più importanti della squadra, a cominciare dall’allenatore: nel giro di qualche settimana, al massimo entro l’inizio della prossima stagione, avranno nuovi contratti Inzaghi, Milinkovic-Savic, Luis Alberto, Immobile e Acerbi. Per alcuni di loro si tratta di un prolungamento dell’accordo, per altri di un semplice – ma significativo – aumento d’ingaggio. Il monte stipendi continuerà a crescere, però in contemporanea con l’aumento delle entrate garantito dalla Champions.
Inzaghi e Lotito hanno un accordo di massima per prolungare il contratto fino al 2023 (l’attuale scade tra dodici mesi). Di Simone si parla molto all’estero, in Francia lo hanno avvicinato al Psg e in Spagna hanno parlato di un interessamento del Barcellona. Voci importanti, che però non lo hanno fatto sbandare: resterà in biancoceleste con un ingaggio che passerà da 1,8 a quasi 3 milioni più i bonus. Scivolerà in avanti di tre anni il legame con Luis Alberto: dal 2022 al 2025. L’intesa è stata raggiunta da tempo, manca solo l’ufficialità, attesa entro breve. Anche per lo spagnolo ci sarà un consistente incremento dello stipendio, simile a quello di Inzaghi: da 2 a 3 milioni più bonus. C’è meno fretta per la firma di Immobile, vista la scadenza lontana: 2023. La società intende però riconoscergli un premio per la straordinaria stagione: il contratto slitterà di un anno, il capocannoniere del campionato avrà un aumento di 500 mila euro. Non dovrebbe essere previsto il prolungamento, ma solo l’incremento di ingaggio, per Acerbi: è legato alla Lazio fino al 2023, guadagna 1,5 milioni, arriverà prestissimo a 2.
Milinkovic-Savic merita un discorso a parte: è l’unico di cui si prende in considerazione la partenza. Il serbo ha un gentlemen agreement con Lotito: se arriverà un’offerta appagante per la Lazio e per lui, sarà ceduto. In alternativa firmerà un nuovo contratto sempre fino al 2024, ma a 3,2 milioni netti più bonus.
Milinkovic è l’unico che potrebbe essere ceduto in caso di una super offerta Monte stipendi in crescita ma finanziato dai ricchissimi introiti europei