Rilancio anti-Juve e nuovo entusiasmo Acerbi stile Vasco: «Siamo ancora qua»
La Fiorentina protesta, i tifosi juventini mormorano, la Lazio se la gode. La vittoria di sabato – discussa per il rigore concesso a Caicedo e non solo per quello – rilancia i biancocelesti in classifica e li rinfranca nello spirito. La sconfitta di Bergamo aveva seminato preoccupazioni e inquietudini, soprattutto per le condizioni fisiche della squadra di Inzaghi; il successo contro i viola fa sperare che si possa riprendere il percorso pre-coronavirus, anche se gli indisponibili e gli acciaccati continuano a essere numerosi.
«E siamo ancora qua», fa notare via social Acerbi, un messaggio in stile Vasco Rossi che racchiude il sentimento di tutto il gruppo: non abbiamo smesso di dare fastidio, non vi libererete facilmente noi. «Dove non arrivano le gambe, arriva il cuore», sottolinea Immobile.
È sicuramente vero che quella contro la Fiorentina è stata la vittoria della volontà e della determinazione, certo non della forza fisica. Inzaghi è stato costretto a effettuare alcune sostituzioni perché i titolari avevano esaurito le energie (Caicedo) o la lucidità (Bastos), ma chi è subentrato è apparso in condizioni ancora precarie, da Radu a Correa, da Marusic a Lukaku. Tutto il lavoro dello staff di Simone è rivolto al recupero degli infortunati e di chi non riesce a recuperare la condizione atletica migliore.
La situazione è complicata, anche perché la Lazio domani sarà di nuovo in campo: giocherà a Torino contro i granata, sarà la terza partita in sette giorni, un tour de force che nessun’altra squadra ha dovuto sopportare. Quali saranno le condizioni fisiche del gruppo per questa nuova sfida?
L’allenamento di rifinitura, che la Lazio sosterrà oggi al centro sportivo di Formello prima della partenza per il Piemonte, chiarirà alcuni dubbi. Sembra praticamente certo che rimanga ancora fuori Leiva, il quale sta lavorando per tornare a disposizione sabato contro il Milan. Potrebbe aggregarsi alla comitiva biancoceleste Cataldi, mentre Radu, Marusic e Correa proveranno a proporsi per un posto da titolare al posto di Bastos, Jony e Caicedo; probabilmente però solo il difensore romeno ha la possibilità di giocare dall’inizio. Si intravede qualche schiarita, insomma, ma l’emergenza rimane tale.
Inzaghi cerca di dare continuità alla Lazio di oggi, Lotito e Tare si adoperano per costruire la squadra con cui affrontare la prossima Champions. In queste ore, e comunque entro domani, dovrebbe essere definito l’acquisto dell’italo-albanese Kumbulla dal Verona. Il difensore ha già dato il suo consenso al trasferimento, restano da definire i dettagli dell’operazione tra i due club. A meno di sorprese l’affare sarà chiuso con una parte cash (dovrebbe essere pari a circa venti milioni) e l’altra in contropartite tecniche (Lombardi più un secondo giocatore, forse Maistro o Kiyine).
Attraverso la cessione di due calciatori al Verona, la Lazio avrà la possibilità di realizzare una notevole plusvalenza, visto che dovrebbero essere messi a bilancio per una cifra complessiva di dieci milioni; per questo si sta cercando di formalizzare tutto entro il 30 giugno. Globalmente Kumbulla dovrebbe essere valutato circa trenta milioni.
Preso Kumbulla Affare fatto col Verona per il ventenne difensore albanese, valutato 30 milioni