Lazio, rimonta da sogno Ma sabato contro il Milan senza Immobile e Caicedo
Il vice Farris: «L’ammonizione a Ciro per noi è stata più pesante del rigore»
La Lazio concede il bis e realizza un’altra rimonta a distanza di tre giorni: 2-1 anche ieri a Torino contro i granata A segno nella ripresa Immobile (29 gol in A) e Parolo. Sabato contro il Milan Inzaghi sarà però senza attaccanti: Immobile e Caicedo, ammoniti, saranno infatti squalificati.
No, la Lazio non vuol proprio mollare lo scudetto. La vittoria contro il Torino - gol di Immobile e Parolo che hanno ribaltato il vantaggio iniziale di Belotti - è un’altra piccola impresa per la squadra di Simone Inzaghi, che sta dimostrando di avere la forza mentale e non solo tecnica per tenere testa alla Juve. La gara di ieri è stata una sofferenza per il tecnico, che in tribuna era come un leone in gabbia. Unica comodità, la tuta e la maglia a maniche corte al posto del vestito elegante «da panchina». Per il resto, la sofferenza di non poter guidare la sua squadra, lasciando il compito al vice Massimiliano Farris. Ma l’esultanza di Inzaghi al gol del 2-1 è già virale. Con Moreno Longo, che ora guida il Torino, si era giocato uno scudetto Primavera (vinto dai granata) e una Supercoppa, persa anche quella nello stadio in cui si è giocato ieri. Inzaghi si è preso la rivincita con gli interessi, ma sabato sera contro il Milan dovrà inventarsi l’attacco: Immobile e Caicedo, diffidati e ammoniti, saranno squalificati.
L’assenza del capocannoniere sarà un inedito in questo campionato, perché Immobile fin qui era stato presente in 29 partite su 29. Con quello segnato ieri i gol in campionato adesso sono 29, a -7 dal record di Gonzalo Higuain ma con 8 partite da giocare, visto che la prossima dovrà appunto saltarla per squalifica. In totale le reti in biancoceleste sono 118, a meno 4 da Giorgio Chinaglia e ancora distante dai 159 (compresi 10 nella Coppa dell’Europa Centrale) di Silvio Piola. Senza Ciro e Caicedo resta solo Correa (volendo ci sarebbe André Anderson, mentre Adekanye ieri non è stato nemmeno convocato per infortunio), con Luis Alberto che potrebbe tornare a ricoprire il ruolo di trequartista dietro l’unica punta, cosa già avvenuta più volte in passato.
«Dispiace per l’assenza di Immobile - le parole di Massimiliano Farris -, ma purtroppo il regolamento è chiaro, anche se è super penalizzante. Per noi è più grave l’ammonizione del rigore subito. Vediamo chi giocherà, potremmo anche cambiare modulo».
Tra i protagonisti della serata Marco Parolo, autore del gol vittoria: «Abbiamo dominato in lungo e in largo meritando di vincere. Siamo una squadra con carattere, con idee e principi: il nostro primo nostro obiettivo è la qualificazione alla Champions, poi proveremo a dare fastidio alla Juventus».
❞ Dispiace ma le regole sono così. Forse possiamo cambiare modulo
❞ Parolo «Primo obiettivo la Champions, poi daremo fastidio alla Juve»