Golden Gala a trazione azzurra Crippa per il tris sui 3mila metri
Nel giorno della festa per i suoi primi 40 anni il «Golden Gala Pietro Mennea» si regala un pomeriggio di grandi attese e strane sensazioni, con lo stadio Olimpico che aprirà le sue porte solo alle stelle dell’atletica costrette a rincorrere i propri limiti dentro all’arena deserta. Non sono arrivate le deroghe attese dagli organizzatori, ingresso vietato anche ai pochi (qualche centinaio) invitati di lusso, tutto andrà in scena nel più rigoroso rispetto delle regole imposte dalle misure di contenimento del contagio da Covid-19 e chi vorrà vivere le emozioni della grande atletica leggera dovrà accontentarsi della diretta televisiva (RaiDue, dalle 18.40 alle 20.25). Eppure Gigi D’Onofrio, lo storico direttore della tappa romana della Wanda Diamond League, anche quest’anno era riuscito a dribblare le difficoltà per assicurarsi un nobile cast di partecipanti. Ieri dietro alle mascherine d’obbligo, Armand Duplantis e Kaster Warholm, le stelle che stanno dominando una stagione anomala, non hanno nascosto ambizioni di primato.
Per Duplantis (salto con l’asta, ore 18.15) l’obiettivo è il cielo, lui che proverà ad arrampicarsi fino ai 6,15 del salto più alto di sempre all’aperto. Warholm (ore 19.03) è arrivato a soli 9 centesimi dal record più longevo delle corse, il 46”78 di Kevin Young. Il record del meeting, 47”48 del qatarino Samba, ha le ore contate. Sarà un Golden Gala a trazione azzurra, con l’appuntamento più intrigante atteso in coda al programma (ore 20.15, finale dei 100 metri). Di fronte Filippo Tortu, che martedì a Bellinzona si è regalato un 10”07 di grandi speranze, e Marcell Jacobs, per una rivalità che stimola l’atletica italiana.
Poi Gimbo Tamberi (ore 18.40, salto in alto), orfano della sua rumorosa claque, andato due giorni in ritiro spirituale sull’Appennino per preparare la gara dell’anno, Yeman Crippa, a caccia sui 3.000 (ore 19.20) del tris di primati nazionali dopo aver collezionato 5.000 e 10.000 e Luminosa Bogliolo (100 ostacoli, ore 19.38) che continua a inseguire un record sfiorato oramai troppe volte.
Stasera All’Olimpico il via alle 18.15. Ingresso vietato anche agli invitati di lusso