All’Orto Botanico doc, ospiti e ricordo di Mattia Torre
Lontana dall’aria di mare ma immersa nei profumi dell’Orto Botanico, da domani a domenica arriva l’anteprima del quattordicesimo SalinaDocFest, festival internazionale del documentario narrativo ideato e diretto da Giovanna Taviani, dedicato quest’anno al tema «Giovani/L’età Giovane».
Tre giornate con proiezioni, ospiti, incontri e premi. Sei i lavori in concorso proiettati sullo schermo acceso nel cuore verde di Trastevere, tra cui due anteprime mondiali: Movida di Alessandro Padovani e Blocconove di Michele Silva, Federico Frefel e Léa Delbés (gli altri titoli sono One More Jump di Emanuele Gerosa, Il Caso Braibanti di Carmen Giardina e Massimiliano Palmese, Fuori Tutto di Gianluca Matarrese e La Nostra Strada di Francesco Li Donni). Una selezione incentrata sulle storie fluide di ragazzi del nuovo millennio, dalla Francia alla Palestina passando per l’Italia, attraverso gli sguardi inediti dei cineasti contemporanei.
Tra gli appuntamenti più attesi la consegna del Premio Ravesi a Daniele Vicari per il romanzo-inchiesta
sull’omicidio di Morganti Emanuele nella battaglia (Einaudi) e la proiezione del film fuori concorso Faith di Valentina Pedicini (venerdì). Poi l’incontro con Daniele Luchetti e Francesco Piccolo (sabato) seguito dal film Momenti di trascurabile felicità e dalla presentazione del nuovo libro di Piccolo
Momenti trascurabili Vol.3. Senza aggiungere altro (Einaudi); l’omaggio a Mattia Torre con Valerio Aprea e Serena Dandini (sabato) e quello a Ettore Scola (domenica) con le figlie Paola e Silvia Scola insieme a Pif per il doc Ridendo e scherzando. Ritratto di un regista all’italiana e il libro Chiamiamo il Babbo. Ettore Scola. Una storia di famiglia” (Rizzoli).
Infine domenica Jasmine Trinca ( foto) consegna il Premio Tasca D’Oro al miglior documentario in concorso e Davide Enia porta lo spettacolo L’Abisso (largo Cristina di Svezia 23/a, dalle 10 alle 23, biglietti da 4 a 10 euro. Info: salinadocfest.it).