Corriere della Sera (Roma)

Lazio-Atalanta, stasera il recupero all’Olimpico

Stasera con l’Atalanta. Hoedt, Fares e Pereira non ancora tesserati

- di Stefano Agresti

Per la Lazio, l’Atalanta è la squadra della svolta. O almeno lo è stata spesso, e non sempre in positivo. Certamente le ultime tre partite non sono state insapori: la vittoria biancocele­ste nella finale di Coppa Italia tra le proteste di Gasperini; lo 0-3 trasformat­o in 3-3 da Immobile che ha chiuso la crisi e aperto la clamorosa risalita di Inzaghi nel campionato scorso; lo 0-2 ribaltato in 3-2 dai bergamasch­i che ha dato una prima botta ai sogni di scudetto di Lotito. Mai una gara banale.

Anche stavolta Lazio-Atalanta (stasera alle 20,45) ha l’aspetto di un confronto destinato a lasciare conseguenz­e importanti, benché si sia solo alla seconda giornata.

Perché? Rappresent­a un test già significat­ivo per testare le ambizioni della squadra di Gasperini, che qualcuno indica come possibile intrusa nella lotta per lo scudetto, e per verificare se i biancocele­sti siano davvero usciti dal tunnel nel quale si sono infilati dopo il lockdown, perdendo due posizioni in classifica (hanno concluso la serie A proprio alla pari con gli avversari di oggi, che però sono finiti davanti alla formazione di Inzaghi grazie ai risultati negli scontri diretti). «

«Le sfide con l’Atalanta sono sempre state belle, loro giocano in modo intenso e noi non possiamo certo abbassare il ritmo. Saranno di fronte due squadre organizzat­e, ciascuna nel rispetto delle proprie idee. E non dimentichi­amo che quarantaci­nque giorni fa loro stavano contendend­o al Psg la semifinale di Champions in modo assolutame­nte meritato: significa che sono molto forti».

Ci sono aspetti di questa partita che si inseriscon­o in un contesto più ampio e riguardano l’organico della Lazio, ancora esiguo perché non sono stati tesserati Hoedt, Fares e Pereira, mentre Muriqi è fuori causa per il Coronaviru­s. Per questo le tre partite da disputare in una settimana (sabato scorso c’è stato il Cagliari, domenica arriva l’Inter) vengono considerat­e da Inzaghi un problema rilevante. «Non ci aspettavam­o un avvio così, per queste gare in effetti siamo un po’ in ritardo anche se la società sta lavorando per accontenta­rmi. Dopo la sosta avrò la squadra al completo e tutto sarà più semplice. Credo che il mercato si chiuda con Pereira, comunque adesso non stiamo pensando alle trattative ma al campo. Come giudico questo ultimo acquisto? Importante. Può tornare utile come interno di centrocamp­o e come trequartis­ta».

La Lazio affronterà l’Atalanta con la stessa formazione che ha vinto a Cagliari. Inzaghi non cambierà sia perché in Sardegna ha funzionato tutto bene, sia perché di alternativ­e non ne ha molte. Di sicuro lo ha convinto Marusic spostato sulla fascia sinistra: «Gli ho sempre dato fiducia, lo apprezzo da sempre, purtroppo di recente ha sofferto a causa di un paio di infortuni. Ma nel calcio spesso si danno etichette ai giocatori senza dare loro il tempo per esprimersi».

Il tecnico/1 Atalanta e domenica l’Inter, per queste partite in effetti siamo un po’ in ritardo

Il tecnico/2 Il mercato credo sia chiuso, tutto più semplice dopo la sosta con la squadra al completo

 ??  ??
 ??  ?? Gruppo Manuel Lazzari, 26 anni, al centro, e l’abbraccio dei compagni dopo il primo gol sabato scorso a Cagliari
Gruppo Manuel Lazzari, 26 anni, al centro, e l’abbraccio dei compagni dopo il primo gol sabato scorso a Cagliari

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy