Preferenziali, ecco le telecamere contro i furbetti
Installate in 15 strade, anche ai Fori Imperiali
Arrivano le nuove telecamere per la protezione delle corsie preferenziali degli autobus, come già hanno iniziato ad annunciare i pannelli a messaggio variabile. Tra la fine dell’anno ed i primi mesi del 2021 saranno installate tutte e 15 quelle previste in altrettante strade, dal Centro alla periferia.
Le prime ad accendersi saranno quelle di viale Regina Margherita, entro ottobre. Arrivano le nuove telecamere per la protezione delle corsie preferenziali degli autobus, come già hanno iniziato ad annunciare i pannelli a messaggio variabile posti sul lungotevere o lungo il Muro Torto. E se i lavori proseguiranno secondo il programma tra la fine dell’anno ed i primi mesi del 2021, saranno installate tutte e 15 quelle previste, destinate a multare gli automobilisti che spesso, per evitare le lunghe file, invadono i percorsi protetti dei mezzi pubblici: multe, comunque, anche moto e motorini.
Subito dopo le prime due, alte quattro se ne accenderanno, due in Corso Vittorio e altrettante in via Labicana. Sarà poi la volta di via del Corso (da piazza Venezia a piazza Colonna) e via dei Fori Imperiali. E per questa tipologia di «varco» non è previsto il pre esercizio, solo un periodo di collaudo della durata minima di 15 giorni. « Le telecamere», spiega il presidente e Ad, di Roma Servizi per la mobilità, Stefano Brinchi, «hanno la funzione di disincentivare le invasioni del traffico privato a beneficio della regolarità dei passaggi e del rispetto del tempo di percorrenza dei bus. Le strade scelte sono nevralgiche e strategiche per la rete del trasporto pubblico e riveste importanza fondamentale proteggerle dai veicoli non autorizzati».
Il piano del Campidoglio, infatti, è decisamente ampio, perché si è visto che dove sono già in funzione (16 in tutto), ad esempio su via del Tritone, in via Nomentana, via Catania, via Nazionale, via dell’Amba Aradam, via Ostiense, via di Portonaccio, Circonvallazione Cornelia e via Aurelia, la velocità dei mezzi pubblici è sensibilmente migliorata ed i percorsi, grazie all’assenza di auto private, sono più regolari. La multa, quasi sempre di 83 euro (anche se il Codice della Strada prevede che si possa arrivare fino a 323) con le telecamere arriva implacabile e l’invasione delle preferenziali su questi tratti è decisamente diminuita.
Tutte le nuove telecamere fanno parte di un unico finanziamento: per queste prime sei sono stati spesi 257.963 euro, mentre per le altre l’appalto, affidato a marzo 2020, prevede una spesa di 755.171 euro. Ed ecco allora la posizione delle altre i cui lavori sono partiti o stanno per partire: via Cicerone, lungotevere dei Sangallo, via Vittorio Colonna, via Emanuele Filiberto, viale Libia, via Volturno e corridoio Laurentino. Quest’ultimo finanziamento che permetterà anche di rendere più moderne quelle che sono già in funzione e in esercizio dal 2007. Finora, le corsie preferenziali sono state protette dai vigili urbani o dagli ausiliari del traffico, che così saranno liberi per altri compiti come il controllo delle strisce blu o la fluidificazione del traffico.
Fondi Investito poco più di un milione di euro per gli impianti