Roma, il lampo di Pedro: a Udine la prima vittoria di Friedkin
La Lazio all’Olimpico contro l’Inter. Due dubbi: Radu e Correa
La Roma di Friedkin ottiene a Udine la prima vittoria in campionato (1-0) grazie allo spagnolo Pedro, autore di una prodezza all’inizio del secondo tempo. I giallorossi salgono così a quota 4 punti in classifica. Oggi all’Olimpico invece big-match tra la Lazio e l’Inter a punteggio pieno (inizio alle ore 15).
Per la Lazio la terza giornata è già un punto di svolta, uno snodo ovviamente non decisivo ma importante. Il primo scontro diretto si è risolto con una batosta, almeno nel risultato: il 4-1 con l’Atalanta pesa. A distanza di quattro giorni all’Olimpico arriva l’Inter, che finora ha vinto sempre e segnato tanto. Sono le due squadre che hanno conteso ai biancocelesti il secondo posto nell’ultimo campionato, sono arrivate tutte quante vicine, racchiuse in 5 punti. Il timore del mondo laziale è che Gasperini e Conte abbiano organici decisamente più forti rispetto alla scorsa stagione e che abbiano scavato un solco rispetto ai romani, il cui mercato non è stato tempestivo né entusiasmante.
Dice Simone: «Mercoledì abbiamo giocato una buona partita, commettendo errori che non possiamo permetterci. Stavolta occorrerà avere una concentrazione altissima, dovremo migliorare. È giusto che su di noi ci siano grandi aspettative, arriviamo da una stagione nella quale abbiamo vinto un trofeo e ci siamo qualificati per la Champions. Se sono soddisfatto del mercato? Tare lavora 24 ore al giorno e sa ciò che occorre fare. Non vedo l’ora che le trattative si chiudano e che tutti possano pensare solo al campo».
Il mercato terminerà domani, a quel punto Inzaghi avrà le idee chiare. E dovrà decidere chi escludere dalla lista dei 25 per il campionato: se non ci saranno cessioni dell’ultima ora, sarà chiamato a scelte dolorose e forse clamorose (a rischio ci sono Vavro, Bastos e Caicedo). Per il momento nell’elenco provvisorio – ma per niente significativo – sono stati inseriti l’infortunato Muriqi e Fares. Escluso però che l’esterno sinistro arrivato dalla Spal possa andare in campo dall’inizio: «Sta lavorando sul piano fisico e tattico, al massimo verrà in panchina».
L’allenamento di rifinitura ha portato due notizie confortanti a Inzaghi: sia Radu che Correa si sono allenati con il gruppo. Contro l’Atalanta il romeno ha chiesto il cambio per un problema muscolare nella ripresa, l’argentino non ha nemmeno cominciato la gara per un dolore alla schiena. L’allenatore è tentato dall’idea di rischiarli entrambi dall’inizio contro l’Inter, anche a causa dell’emergenza in difesa. I cinque cambi rendono meno grave un possibile nuovo stop a gara in corso, ma esiste un pericolo di ricaduta – soprattutto per Radu – che potrebbe avere un peso al momento delle scelte.