Vino in boutique con la Vendemmia
Una versione mini con 15 brand tra via Condotti e piazza di Spagna «in sicurezza»
Sarà in formato ridotto e compatto la prossima «Vendemmia» di Roma, in programma il 12 al 18 ottobre, quando il vino d’autore si lega allo shopping di qualità nelle boutique del centro storico: una quindicina di brand, tra i più noti del lusso, saranno abbinati ad altrettanti vini famosi per permettere ai clienti di degustare in negozio queste specialità. «Non ci siamo arresi, vogliamo dare un segnale che, nonostante le difficoltà, Roma non rinuncia a un evento che l’ha fatta crescere nel settore del commercio puntando anche su un turismo di qualità» spiega Andrea Amoruso Manzari, organizzatore della manifestazione che, aggiunge «quest’anno si chiamerà Vendemmia reboot (rinascita ). Siamo consapevoli dei rischi in questo delicato momento: saranno osservati i protocolli di sicurezza e si potrà accedere solo su invito e preregistrazione per ogni singolo evento».
La Vendemmia, in versione Reboot, conferma la sua presenza nella capitale con un format declinato in funzione della sicurezza e dell’indispensabile senso civico ancor più necessario in questo periodo di nuovo aumento dei contagi.
Alcuni dei brand che ad oggi hanno aderito: Tiffany, Battistoni, Montblanc, Tod’s, D&G, Hermes, Sergio Rossi, Sermoneta Gloves, Giorgio Armani, Falconeri, Philippe Model, Angeletti, Genny, saranno abbinati alle cantine dei migliori vini italiani ( da Tasca D’Almerita a Donnafugata, Villa Sparina ,Tenute San Fabiano e Villa Sandi fino a Barone Pizzini, Tenuta San Guido, Leone De Castris e Sieman). Le degustazioni saranno riunite in un calendario «diffuso» per tutta la settimana evitando la ormai nota concentrazione dei cocktail nel giovedì di Vendemmia.
In programma, lunedì 12 la Tavola Rotonda presso l’hotel Sina Bernini Bristol dal titolo «Il post Covid: la situazione contingente, la previsione del turismo del lusso in Italia, le giuste scelte» a cui parteciperanno, tra gli altri, la presidente del I Municipio, Sabrina Alfonsi , Giuseppe Roscioli, vice presidente Federalberghi Italia e Elisabetta Latini, responsabile direzione commerciale retail Aeroporti di Roma. «Al centro di questo confronto – precisa Amoruso Manzari — la fotografia della situazione attuale, previsioni del mercato del lusso e una panoramica sulle scelte e gli strumenti adottati a livello internazionale per contenere la crisi e rilanciare il settore».
Il giorno successivo, invece, un appuntamento in collaborazione con Dimore Storiche Italiane a Palazzo Patrizi, un palazzo privato che aprirà i battenti per questa speciale occasione. «Abbiamo pensato che fosse arrivato il momento di valorizzare la produzione del territorio - interviene ancora Amoruso Manzari — e il 13 sarà dedicato a una degustazione dei vini dei Consorzi Doc Roma e Doc Frascati». La Vendemmia di Roma, come ogni anno, si passerà la staffetta con la kermesse milanese di via Montenapoleone che si conclude domenica. «La primavera scorsa e il suo durissimo lockdown – conclude l’organizzatore – non ci hanno fermato ma, al contrario, proiettato nel futuro con più determinazione»