Immobile, 1 turno di stop. Radu fuori dalla lista per la A
Condotta non violenta per il giudice sportivo. Pronto Caicedo, Muriqi sempre out
Il bomber Dovrà saltare la sfida contro la Sampdoria a Genova alla ripresa del campionato
Niente stangata, la Lazio tira un sospiro di sollievo: il giudice sportivo squalifica Immobile solo per una giornata, il minimo possibile dopo l’espulsione rimediata domenica scorsa contro l’Inter all’Olimpico. Il centravanti viene punito per «condotta gravemente antisportiva», avendo colpito con una manata il nerazzurro Vidal il quale lo stava rimproverando per avere – a suo avviso – simulato un intervento falloso ai suoi danni. Al turno di sospensione si aggiunge un’ammenda di diecimila euro.
È andata bene, insomma, all’attaccante biancoceleste: si temeva che venisse fermato addirittura per tre giornate, la società era già pronta a inoltrare il ricorso; evidentemente il giudice non ha rilevato violenza nel gesto di Ciro.
Nei minuti di tensione che hanno accompagnato e seguito lo scontro tra Immobile e Vidal, oltre all’ammonizione di Inzaghi, c’è stata anche l’espulsione di Sensi allo scadere a causa di una manata con la quale ha colpito Patric: anche il centrocampista dell’Inter è stato fermato per una giornata e multato di diecimila euro, dunque la stessa sanzione riservata al centravanti della Lazio, una decisione che pochi si aspettavano.
Inzaghi tira un sospiro di sollievo. Era preoccupato all’idea di dover fare a meno del suo goleador per tre partite, nelle quali la Lazio affronterà in trasferta Sampdoria e Torino e, in mezzo, il Bologna.
Una situazione che sarebbe stata complicata anche a causa delle precarie condizioni fisiche den neoacquisto Muriqi, il quale sta recuperando da un infortunio muscolare e difficilmente sarà in buona condizione alla ripresa del campionato. Il rischio era quello di dover disputare queste gare con Caicedo e, alle sue spalle, appunto Muriqi fuori forma, invece questa emergenza si proporrà solo a Genova.
È particolare la situazione di Caicedo, il quale è stato sul punto di andarsene per tutta la durata del mercato e adesso diventa un titolare della Lazio. In realtà il centravanti ecuadoriano potrebbe ancora partire, il mercato in Qatar chiude il 25 ottobre e da quel Paese gli era arrivata un’offerta interessante, ma al momento ha saputo rendersi comunque utile alla causa biancoceleste.
Contro l’Atalanta ha sostituito Correa segnando anche l’unico gol della squadra di Inzaghi, il quale su Caicedo ha sempre puntato. Per Simone è un attaccante prezioso, che poteva essere sacrificato soltanto per motivi economici. Ma non si sono create le condizioni, almeno finora.