Si gira Mission Impossible 7 (con Tom Cruise in mascherina)
Sgommate, testacoda, motori rombanti, fughe rocambolesche a tutta velocità su strade tutt’altro che simili a un circuito da gara. Sono partite tra adrenalina, effetti speciali e set blindati, le riprese del prossimo «Mission Impossible». Benvenuto a Tom Cruise in modalità stunt-man e ricerca della perfezione, tra i vicoli di Roma.
Un Tom Cruise in grande forma e tutti gli ingredienti del perfetto action movie: le prime 24 ore di set, iniziate alle prime luci del giorno, hanno finalmente dato il via alla nuova avventura di Ethan Hunt, agente speciale in missione per una sezione segreta della Cia. Finzione (prossimamente) sul grande schermo, ma già realtà per Roma che torna ad ospitare una grande produzione internazionale. Ieri i primi set tecnicissimi, in pieno centro, del film cucito addosso all’attore hollywoodiano, per mettere fine all’attesa spasmodica dei fan della saga (il numero sei ha incassato 800 milioni di dollari). Dopo i ciak blindati alle soglie del Ghetto, a piazza Lovatelli, le acrobazie automobilistiche si spostano nel rione Monti, cercando sullo sfondo il Colosseo. Cruise non perde l’aplomb (completo formale grigio con gilet e cravatta in ogni scena) nemmeno quando, diretto da Christopher McQuarrie, guida (con una sola mano) un’auto di grande cilindrata correndo su e giù tra via Panisperna e via dei Serpenti, ammanettato ad una delle attrici del cast. La sequenza viene ripetuta allo stremo, più e più volte fino al tramonto. Il «riposo del guerriero» prevede ovviamente un hotel a cinque stelle con vista privilegiata (si dice sia l’Hassler). Ma questo è solo l’inizio, i titoli di coda possono attendere.