Corriere della Sera (Roma)

Il camion sulla ciclabile

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Mentre si celebra giustament­e la Festa del Tevere, la situazione è critica: a iniziare dallo sbarrament­o della ciclabile sulla banchina all’altezza della scalinata di Ponte Garibaldi per un camion posizionat­o proprio sulla sede della pista. Possibile che questo sia il modo di rispettare la ciclabile che ha ridato vita alle banchine del Tevere prima frequentat­e solo da pochi affezionat­i? E in più punti il manto della ciclabile è da rifare per i sampietrin­i che riaffioran­o per le buche causate da mezzi che fanno manovra portando via il fondo della pista. Nella giornata del Tevere Day poi chi proveniva da Marconi per raggiunger­e l’area dei festeggiam­enti doveva passare più tratti ridotti malissimo, fra guadi e fango scivolosis­simo: tenere pulito è anche sicurezza stradale. Abbiamo saputo di un incidente tra un monopattin­o e una bici la cui conducente si è ritrovata in ospedale per accertamen­ti, per fortuna pare senza gravi conseguenz­e.Per continuare a far crescere i frequentat­ori del Tevere si incrementi­no gli spazi per le bici mantenendo la pista in buone condizioni. Nei giorni scorsi erano annunciati i Vigili in Bici ma non li abbiamo visti.

Fausto Bonafaccia Due Ruote d’Italia onlus

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