Corriere della Sera (Roma)

Inzaghi fa la conta per la Sampdoria

Hoedt, oggi visite e poi in campo. Vavro c’è: 112’ con la Slovacchia

- S. A.

La Lazio continua ad allenarsi con l’organico ridotto a causa delle convocazio­ni in nazionale e degli infortuni. Inzaghi è in allarme soprattutt­o per la difesa, che ha perso Radu per un mese (e anche per questo è finito fuori dalla lista per la serie A) e continua a non poter contare sul recupero di Luiz Felipe (quasi impossibil­e il suo ritorno da titolare nella trasferta di sabato 17 contro la Sampdoria). Ci sono però due segnali confortant­i che riguardano proprio quel reparto.

Numero uno: oggi all’ora di pranzo l’olandese Hoedt sosterrà le visite mediche alla clinica Paideia, dopo di che potrà mettersi a disposizio­ne di Inzaghi per cominciare a lavorare sul campo. Numero due: Vavro ha giocato 112 minuti con la nazionale slovacca dopo un’infinita assenza dovuta alla pubalgia.Hoedt e Vavro si propongono come potenziali titolari per la partita contro la Sampdoria in una difesa che adesso ha solo due giocatori disponibil­i: Acerbi e Patric. Inzaghi ha una settimana per capire quale sarà la soluzione migliore. L’olandese difficilme­nte potrà recuperare una buona condizione in tempi così rapidi, nell’ultimo periodo si è allenato poco, l’allenatore teme che possa pagare l’inattività; tra l’altro c’è da valutare se la sua posizione ideale può essere sul centrosini­stra oppure in mezzo alla retroguard­ia, con conseguent­e spostament­o di Acerbi.

Quanto a Vavro, deve conquistar­e la fiducia del tecnico oltre che del c.t. slovacco. Nel caso in cui nessuna delle due soluzioni convinca Inzaghi, c’è sempre pronta la strada numero tre: Parolo, l’uomo buono per tutti i ruoli.

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Il difensore slovacco Denis Vavro,
24 anni, a lungo fermo per la pubalgia
In ripresa Il difensore slovacco Denis Vavro, 24 anni, a lungo fermo per la pubalgia

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