Movida, le zone a rischio contagio
Pigneto e San Lorenzo, tanta gente e poche mascherine. Blitz dei vigili, ecco multe e denunce
Poche mascherine a San Lorenzo e al Pigneto, maggiore rispetto delle regole antiCovid a Trastevere e Ponte Milvio. Comunque folla un po’ dappertutto nella movida del fine settimana, con nervi tesi soprattutto in centro. Una trentina di multe effettuate dai vigili urbani per il mancato rispetto del distanziamento personale e dell’uso della mascherina, quattro denunce a piede libero per resistenza a pubblico ufficiale. In totale una cinquantina di sanzioni fra tutte le forze dell’ordine, con 14 titolari di locali diffidati: dovranno evitare gli assembramenti o chiuderanno al prossimo controllo. Intanto ieri altri 317 contagiati e quattro morti, con meno tamponi effettuati nel Lazio.
Volti scoperti a San Lorenzo e Pigneto, più rispetto delle regole a Trastevere e Ponte Milvio. Nervi tesi in centro, ammonizioni un po’ dappertutto affinché il rischio di contagio legato alla movida del fine settimana rimanga contenuto. Non è facile, ma è sempre questa la strategia da adottare fino a nuovo ordine, fra multe salate che toccano i mille euro e raccomandazioni delle pattuglie che fra sabato e domenica hanno sanzionato in totale una cinquantina di persone, esclusi i verbali redatti di giorno nelle aree turistiche. Trenta soltanto dagli agenti della polizia municipale per violazioni delle norme anti-Covid: mancato utilizzo delle mascherine e non rispetto del distanziamento personale. Quattro giovani, un romano e tre extracomunitari, non l’hanno presa bene e hanno cercato di evitare i controlli dei vigili urbani: sono stati denunciati per resistenza a pubblico ufficiale. Si trovavano tutti nel centro storico dove le forze dell’ordine hanno concentrato le operazioni di prevenzione. La Questura ha identificato fra le 19 e l’una di notte oltre 150 persone, i carabinieri altre decine di giovani. Sempre la Municipale, che ha controllato anche i locali nei vicoli a ridosso di piazza Navona, ha diffidato i titolari di 14 locali, fra pub e ristoranti, a causa dell’eccessiva presenza di clienti all’interno. Impossibile quindi evitare gli assembramenti, tanto che in un caso il gestore è stato invitato a sospendere la serata affinché tutto tornasse nella regolarità e lui non venisse multato. Dopo l’ammonizione dei vigili urbani, però, ora i responsabili di questi locali rischiano la chiusura fino a cinque giorni in caso di recidiva. Altre 34 sanzioni hanno invece riguardato il mancato rispetto dell’ordinanza sulla vendita, somministrazione e consumo di alcolici, mentre sono in corso accertamenti da parte degli investigatori di piazza della Consolazione per identificare il ragazzo che su una mountain bike ha fatto l’equilibrista sui gradini della
Caccia al biker Avrebbe danneggiato un gradino della Scalinata del Tamburino, a Trastevere
Scalinata del Tamburino, alle spalle del ministero dell’Istruzione, a Trastevere, già più volte chiusa dalle pattuglie su segnalazione dei residenti per la presenza di assembramenti e comitive di giovani che in certi casi sono anche venuti alle mani fra di loro.
La bravata, alle due di notte, è stata immortalata con gli smartphone ed è finita in Rete. Uno dei gradini sarebbe stato danneggiato dal misterioso ragazzo che adesso rischia una denuncia e, se maggiorenne, di pagare il restauro. Altrimenti, come spesso capita, dovranno farlo i geniUna tori nel caso sia minorenne. Ma a parte la notte brava in bici, c’è preoccupazione per quello che potrà accadere nelle prossime settimane visto l’afflusso sempre massiccio di giovani nei rioni della movida. Monti, piazza Bologna, Gay Street davanti al Colosseo, Esquilino sono altri luoghi dove sono stati intensificati i controlli, mentre spicca il dato sulle multe stradali: 1.200, quasi 200 delle quali per il mancato rispetto dei limiti di velocità in auto, su 1.500 verifiche.