Nuovo record di contagi Nel Lazio +395 (in città 158)
Otto i morti nella regione, tra cui il papà di Totti. Positivo il romanista Diawara
È il dato più alto dall’inizio della pandemia, basato su 14mila tamponi, quello che ieri ha fatto segnare il record di nuovi contagi da coronavirus nel Lazio: 395, 158 dei quali a Roma. Crescono i decessi (8), fra questi Enzo Totti, il papà dell’ex capitano giallorosso Francesco. Positivo il romanista Diawara, rientrato dalla nazionale della Guinea.
Fiorentino e Valdiserri
Record di contagi nel Lazio, 395 casi ieri, 158 dei quali a Roma: il dato più alto mai registrato, anche se basati sui molti tamponi (14mila) eseguiti domenica. Crescono anche i decessi, a quota 8, fra cui Enzo Totti, il padre di Francesco. E aumentano pure i ricoveri ordinari e quelli in terapia intensiva (9 in più).
Nonostante questi dati, l’assessore regionale alla Sanità Alessio D’amato rassicura i cittadini: «Finora l’attività di tracciamento e l’assistenza ospedaliera consentono di avere l’epidemia sotto controllo. Il tasso di letalità è uno dei più bassi a livello nazionale — spiega —. Ma non bisogna abbassare la guardia e si devono rispettare sempre le regole del distanziamento». L’assessore precisa poi che «è in corso una riorganizzazione della rete ospedaliera per rispondere all’andamento della curva epidemiologica». La maggioranza degli ospedali è infatti in grado di procedere a «fisarmonica», aumentando la capacità di accogliere i malati in tempi brevissimi. In tutto nel Lazio si contano 10.122 positivi di cui 9.117 sono in isolamento domiciliare, 927 ricoverati, 78 in terapia intensiva, 984 sono deceduti e 9.179 i guariti.
Per quanto riguarda le difficoltà ad eseguire i tamponi che in alcuni casi, negli ultimi giorni, hanno costretto le persone ad accamparsi davanti ai drive-in sparsi in città, la Regione ha autorizzato altri laboratori privati per i test rapidi: ora nella regione sono 92. «Sul sito salutelazio.it — fanno sapere dall’assessorato — è disponibile l’elenco delle strutture private autorizzate». Nel dettaglio: sono 32 i laboratori nella Asl Roma 1 mentre 19 sono quelli nella Asl Roma 2 e 9 nella Asl Roma 3. Uno nella Asl Roma 4 e 7 nella Asl Roma 5. Infine, 9 nella Asl Roma 6 mentre a Latina 8, a Frosinone 7 e 2 a Viterbo. Nel frattempo si stanno verificando l’operatività dei laboratori e l’applicazione dell’accordo con medici di famiglia e pediatri.