Dj-set e cocktail d’autore con Lorenzo Tiberia
Accademia di Santa Cecilia, gran parterre all’Auditorium La designer «botanica» da Londra alla Capitale
Eleonora Riccio è esperta di storia del colore
Si ispirano alla natura, all’arte e all’agricoltura le romantiche creazioni della designer romana Eleonora Riccio. Abiti eco-friendly che coniugano l’artigianalità italiana con la bellezza del colore. Centrale nel suo lavoro sono gli elementi naturali, «creo moda utilizzando pigmenti estratti da piante, fiori, bacche, radici e persino dagli scarti». Una lunga gavetta alla corte di Ferré e Ferragamo. A Londra, per Mosaïque, e poi la voglia di tornare a casa, «Roma è il posto dove desideravo far nascere un mio brand ecosostenibile». Testimonial del progetto Agritessuti, un’iniziativa che sostiene la creazione di una filiera del tessile Made in Italy, con l’aiuto di alcune aziende agricole ha realizzato capi fatti a mano dalle tinte naturali. C’è chi le fornisce i malli delle noci per il marrone o lo zafferano per il giallo. Chi le cortecce diventate ricami (e presto accessori) per gli abiti presentati in passerella alla Sustainable Innovation Fashion Week. E ora, la stilista botanica è impegnata con la sua prossima collezione che in termini cromatici: «Sarà blu azzurro. Un pigmento estratto dal guado, una pianta utilizzata secoli fa dal pittore Piero della Francesca».
È ottobre, ma è adesso che «inizia la bella stagione». Proprio così: con un gioco di parole stampato su un manifesto affisso in giro per la città, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia annuncia l’arrivo della nuova Stagione Sinfonica. Ieri all’Auditorium, il concerto inaugurale e il parterre di spettatori e mecenati che non mancano mai le occasioni importanti: il maestro Antonio Pappano dirige l’Orchestra e il Coro dell’Accademia di Santa Cecilia sulle note di Anton Bruckner e Gustav Mahler. Al Parco della Musica, dove è già entrata nel vivo in la Festa del Cinema, è stato creato un percorso privilegiato per i melomani che sfiora il red carpet della Cavea, e porta direttamente all’ingresso della sala Santa Cecilia. Mentre il sovrintendente dell’Accademia Michele Dall’Ongaro è nel backstage con gli artisti, gli ospiti affrettano il passo. Ecco le coppie di habitué: Maddalena e Gianni Letta, Innocenzo Cipolletta e Anna Boccaccio, Luca e Federica Cerasi che arrivano insieme a Gaetano e Barbara Maccaferri, Sabrina Florio e Brunetto Tini, Bruno Vespa e Augusta Iannini, Roberto D’Agostino e Anna Federici, Giuseppe Cornetto Bourlot e Claudia Merloni. Per la quota tv, ci sono il direttore di Rai1 Stefano Coletta e Serena Bortone, conduttrice del talk pomeridiano «Oggi è un altro giorno». Dietro la mascherina, si riconoscono anche il vice sindaco Luca Bergamo e l’artista Stefano Iraci.
Presentato al The Sanctuary il nuovo rum Don Papa, l’edizione limitata Rye Aged. Accolti nel locale romano dal pr Gabriele Rondani e dal Brand Ambassador Walter Gosso, alcuni volti dello spettacolo come Lorenzo Tiberia del duo Actual e la conduttrice Roberta Nardi. In una atmosfera dallo stile jungle con mascherine abbinate e musica hanno apprezzato i cocktail, accompagnati dalle creazioni dello chef, Roberta Beta e l’influencer Laetitia Chaillou. Presenti anche i vertici della Don Papa: Patrick McAleenan, Marilyn Meisner e Tamika Sewnarain.
(P. Med.)
Maddalena e Gianni Letta arrivano al Parco della Musica per il concerto inaugurale della stagione sinfonica (fotoservizio Frustaci/Ansa)