Carolina Benvenga star del web per piccoli fan
Benvenga, 31 anni, attrice, cantante e conduttrice tv, con oltre 300 milioni di visualizzazioni sul suo canale YouTube
❞ Sul set di Kiarostami Un osservatore silenzioso e molto cortese. Proprio come ti immagini che sia un grande maestro
Che sia il cinema d’autore, la tv per bambini o un canale web, il successo di Carolina Benvenga ha un unico segreto: «Sono me stessa, sempre, anche quando parlo con un pupazzo o ballo con un cartone animato».
Romana, 31 anni, trapiantata al nord — «per lavoro», ci tiene a precisare — con un destino segnato. «Da piccola avevo occhioni azzurri e capelli d’oro su un faccino sempre sorridente — ricorda — Gli amici di mia madre le ripetevano “dovresti farle fare una pubblicità o un film”. Finché anche lei si è convinta e a otto anni ero sul set con Cristina D’Avena e Tiberio Timperi. Fu un tale divertimento che non volli più smettere». E oggi il suo palmares conta decine di film e serie tv (da I liceali ad Anna e i cinque, fino a Una canzone per te di Herbert Simone Paragnani). Con un debutto al cinema sotto l’ala del regista iraniano Abbas Kiarostami nel cast di Tickets, diretto con Ermanno Olmi e Ken Loach: «Avevo 12 anni, conservo un ricordo speciale di quelle scene girate alla Stazione Termini. Kiarostami era un osservatore attento, silenzioso e molto cortese. Esattamente come immagini che sia un grande maestro».
Eppure non è a questi ruoli che deve la sua popolarità. «Tutto è cambiato quando a vent’anni ho deciso di stare davanti alle telecamere ma essere me stessa, senza copioni — spiega — Così è arrivata la conduzione tv e i programmi per bambini: una fulminazione! L’affetto del “piccolo” pubblico è immediato, sincero, totale. E la soddisfazione di trasmettere messaggi educativi e positivi è impagabile». In dieci anni è diventata una star: ha partecipato agli speciali dello Zecchino d’Oro, di Peppa Pig e Masha e Orso — cartoon amatissimi — ha condotto Tiggi Gulp, La tv ribelle, Gulp Girl, e dal 2012 è alla guida de La posta di Yoyo. «Che va in diretta — sottolinea — comprese le telefonate. E in diretta con i bambini non si scherza! Sono imprevedibili e, senza volerlo, possono metterti in difficoltà. L’imbarazzo più grande quando un bimbo mi ha dichiarato il suo amore in un modo così tenero che sono arrossita. Ho pensato: se rido potrebbe offendersi, se ricambio il sentimento creo illusioni. Insomma, le attenzioni non sono
mai abbastanza. Dietro tutti i prodotti di Rai Ragazzi, con la direzione di Luca Milano e Mussi Bollini, ci sono grande cura e lavoro di squadra».
Ma non basta. Sul web Carolina, con le canzoni inedite, le cover e le baby-dance, raggiunge cifre di visualizzazioni da fare impallidire qualsiasi trapper o influencer. Tanto per rendere l’idea, sul suo canale YouTube sono oltre 300 milioni e con Katalicammello ha superato quota 54 milioni. Ha all’attivo due album con Sony Music e Studio Bozzetto &Co, il film Carolina e Topo Tip. Il mistero di Halloween e un mese fa ha lanciato il video
❞ I bambini Tutto dipende dai primi istanti. O li convinci subito o niente. Nessuna seconda possibilità
Il gatto puzzolone, in cui balla e canta con un cartone animato, già visualizzato quasi tre milioni di volte: «Tutto dipende dai primi quindici secondi. Un bambino o lo convinci subito o niente. Nessuna seconda possibilità. Ma se lo conquisti ti amerà per sempre. La mia è una carriera che, forse, agli inizi non avrei mai immaginato, ma di cui ora non potrei essere più felice — conclude — L’unico rammarico è quello di vivere lontana da Roma, dai suoi tramonti sui Fori Romani, dalle domeniche di primavera a San Pietro. E soprattutto da mia nonna, la prima persona che vado a trovare non appena torno in città».