Lady Gaga lascia Roma direzione Como Ma qui si lavora ancora per il film «Gucci»
Lady Gaga e l’affair «Gucci», una combinazione formidabile di glamour, mistero, alta società, Hollywood. E Roma, dopo la «Mission Impossible» di Tom Cruise, si riprende la scena internazionale aggiungendo nuove pagine alla leggenda Dolce Vita. Alla diva Germanotta è bastato toccare il suolo di via Veneto per scatenare i social e i media, soprattutto internazionali, affamati di news e foto, tra cani rapiti, tunnel per uscite «blindate» dall’hotel, avvistamenti nel Tridente, abiti e accessori da copertina, case con vista da affittare. Sbarcata nella Capitale avvolta in un abito animalier (firmato Celine), l’attrice e cantautrice che nel 2009 trasformò in una hit il brano «Paparazzi» («papa-paparazzi/tesoro, non c’è nessun’altra superstar»), è stata fotografata di nuovo ieri fuori dalla residenza a cinque stelle in completo pantaloni bianco (Max Mara) e scarpe nere con tacchi a spillo e plateau (Valentino), ben oltre i 12 centimetri canonici. Una tenuta comoda per viaggiare sul suo jet privato da Ciampino in direzione lago di Como, dove la attendeva il set diretto da Ridley Scott, mentre nella Capitale restano al lavoro maestranze, artigiani, sartorie, alle prese con la preparazione dei ciak romani. Ma Lady Gaga non è l’unica a scatenare fan e fotografi, già sulle tracce di altre celebrità nel cast del film «Gucci»: da Jared Leto, reduce dai Golden Globes e ospite dichiarato del direttore creativo di Gucci Alessandro Michele, al collega Adam Driver, immortalato di recente in sella a una Lambretta per un giro di prova.