Il cinema in ordine sparso Per ora aprono solo 15 sale
Si spengono le luci in sala, da lunedì il cinema riparte. Più o meno: saranno solo una quindicina le strutture che i romani troveranno aperte dalla prossima settimana, secondo quanto riferisce Anec, l’Associazione nazionale esercenti cinema. «Si deve rimettere in moto la macchina: più sale aprono e più i distributori fanno uscire le pellicole, con più film i cinema sono invogliati a riaprire», commenta il segretario del Lazio, Massimo Arcangeli.
Lunedì si torneranno a staccare biglietti al Greenwich di Testaccio e al Quattro Fontane in zona Quirinale. «Un’apertura simbolica» spiega Fabio Fefè, direttore della programmazione di Circuito Cinema. Bisognerà invece aspettare giovedì 29, in concomitanza con l’uscita dei film degli Oscar, per tornare nei multisala Giulio Cesare, Eurcine, Mignon, King e Nuovo Olimpia. Botteghini al momento chiusi per il circuito Ferrero Cinemas, ovvero i multisala Adriano, Admiral, Ambassade e Atlantic. La storica monosala Caravaggio ai Parioli, dedicata al cinema d’essai, aprirà martedì e mercoledì con il cineforum, per poi tornare alla programmazione d’autore da giovedì. Al multisala Jolly in zona Tiburtina si valuta quando alzare le serrande: «Il 29 aprile o il 6 maggio – dice il gestore Giampaolo Ricciarelli –. Non abbiamo ancora deciso, ma la voglia di ripartire c’è».
Secondo l’ultimo decreto legge, in zona gialla sarà possibile aprire al pubblico teatri, sale da concerto, cinema, live-club, al chiuso o all’aperto, ma soltanto con posti a sedere prenotati. Obbligatorio distanziare i posti di un metro, capienza massima al 50% per un numero di spettatori comunque non superiore a mille all’aperto e a 500 al chiuso. Ma a preoccupare i gestori è il mantenimento del coprifuoco alle 22. «Siamo costretti a programmare l’ultimo spettacolo alle 19.30», racconta Fefè. Mentre Arcangeli lancia l’allarme: «Così non sarà possibile realizzare le arene estive, perché prima delle 21.00 c’è ancora troppa luce per poter proiettare i film all’aperto». Intanto la Regione Lazio è al lavoro per stanziare circa 2 milioni di euro destinati a sostenere la riapertura di cinema e teatri. «Si è aperto un tavolo per concordare i criteri per l’assegnazione dei finanziamenti - spiega Arcangeli -. Speriamo di chiuderlo entro una settimana e dare delle certezze agli operatori del settore».
Arene estive «Prima delle 21.00 c’è ancora troppa luce per poter proiettare un film all’aperto»