Lazio, 37mila cinghiali da eliminare
Insufficienti i prelievi selettivi, coinvolti i cacciatori. Ignoti i motivi del contagio tra i maiali
Sono oltre 37 mila i cinghiali che devono essere abbattuti nel Lazio, in proporzione il 50 per cento in più calcolato sui numeri attuali secondo le indicazioni del commissario straordinario all’emergenza peste suina, Angelo Ferrari. Gli interventi che partiranno venerdì prossimo 400 prelievi di selezione dentro e fuori dalle aree naturali protette - sono l’obiettivo minimo, a fronte di una popolazione stimata tra gli 80 e i 100 mila capi. Nella stagione venatoria 2021-22 gli abbattimenti sono stati 24.741, una minima parte (669) da selezione: per questo bisognerà coinvolgere anche i cacciatori con misure che consentano di aumentare i mesi e gli orari (anche dopo il tramonto) per ripristinare l’equilibrio faunistico.
Nel Comune di Tarquinia, in provincia di Viterbo, all’interno dell’azienda agricola «Piani della Marina» di Michele Belli, fondata dal padre Mario nel 1992, sorge il più grande allevamento italiano di alpaca. Grazie a oltre 600 ettari di terreno tra mandorleti e coltivazioni di foraggio, cereali e olio, Piani degli Alpaca è uno dei luoghi di maggior attrattività per famiglie nel Lazio.
L’amore per gli alpaca è nato nel 2015 quando, navigando su internet, Belli scoprì questi animali esotici e decise di «andare all’estero a prendere informazioni». All’inizio «introducemmo 11 esemplari (come documentato sul sito ufficiale di Piani degli Alpaca); oggi abbiamo oltre 200 esemplari di alpaca huacaya di vario colore, accuratamente selezionati e provenienti dalle più importanti linee genetiche del mondo come Ep Cambridge, Snowmass, Accoyo, Shamarra, Stoneleigh, Kurrawa, Inca alpaca». Gli animali provengono dalla Germania e dalla Nuova Zelanda, dove sono presenti i migliori allevamenti del mondo ma a breve arriveranno altri esemplari dagli Usa». L’azienda viterbese è un punto di riferimento per chiunque voglia conoscere gli alpaca da vicino: questi animali infatti sono sempre più scelti per la pet therapy o per le attività ludico-didattiche rivolte a bambini, famiglie e persone di ogni età. Negli ultimi mesi hanno fatto visita all’alleva
mento molte personalità del mondo dello spettacolo come Laura Pausini, Guendalina Tavassi, Rudy Zerbi e il calciatore della nazionale spagnola e del Villareal Pau Torres. Le principali attività offerte da Piani degli Alpaca sono le passeggiate nella natura e le visite guidate per conoscere la storia e le abitudini dei camelidi: durante le escursioni si possono scattare «foto e video per immortalare queste amorevoli creature». Controindicazioni? C’è il rischio concreto che, una volta conosciuti, ci s’innamori degli alpaca e non se ne possa fare più a meno: «Creano dipendenza».
L’obiettivo per il futuro è quello di «continuare a crescere come allevamento, in termini quantitativi e qualitativi, e confermarsi come punto di riferimento per allevatori di alpaca italiani e stranieri». Nei prossimi mesi verrà ampliata la linea dei servizi di «Piani della Marina» offrendo anche il servizio di ristorazione. E «creeremo una linea di abbigliamento con le fibre degli alpaca».