L’omaggio a Gigi Proietti inaugura l’Estate Romana
Insinna e Piovani al Globe, poi la pièce di Massini, vincitore ai Tony Awards
«Estate romana 2022, molto più di una stagione». È il claim della rassegna di eventi tra spettacoli teatrali, incontri, concerti, cinema e tanto altro che invaderanno la città e i suoi quartieri, fino al 2 novembre.
Oltre quattro mesi con più di mille iniziative culturali e artistiche, promosse da Roma Capitale. «Sarà una lunga estate con un programma diffuso, senza distinzione tra centro e periferia. Al via, il 21 giugno, con una serata dedicata a Gigi Proietti, al Globe Theatre, presentata da Flavio Insinna e Nicola Piovani, che si esibirà in concerto prima della proiezione di
Luigi Proietti detto Gigi di Edoardo Leo», ha spiegato il sindaco, Roberto Gualtieri, alla Biblioteca Renato Nicolini di Corviale.
Un appuntamento di rinascita, pensato non solo per i romani, ha aggiunto l’assessore capitolino alla Cultura, Miguel Gotor: «È l’occasione di vivere un’esperienza artistica di libertà, con oltre 80 progetti finanziati e un investimento di 2,5 milioni. Ci sono eventi internazionali. Nuove sperimentazioni, e progetti di sostenibilità ambientale che guardano al futuro».
Svelate tutte le perle in cartellone. Da Il Campidoglio e le sue storie (26 giugno), inedita pièce del drammaturgo Stefano Massini, trionfatore ai Tony Awards 2022 con la saga The Lehman trilogy, in dialogo con la piazza del Campidoglio, luogo di fatti e misfatti, al duo Antonio Rezza e Flavia Mastrella, protagonisti tra luglio e settembre di sei spettacoli teatrali che raccontano l’uomo, i suoi paradossi e straniamenti, e sei proiezioni in alcune arene. Per gli appassionati dei libri, da segnare, le anteprime a Casa delle Letterature, con André Aciman (20 giugno), Matei Visniec (il 23), Lillian Fishman (il 28) e Lea Hager Coen (il 30) e Letterature – Festival internazionale di Roma, allo Stadio Palatino, dal titolo Tempo nostro che in cinque serate (12, 14, 18, 19 e 21 luglio) mette sotto i riflettori Javier Cercas, Colson Whitehead, Katie Kitamura e Deborah Levy.
Al Parco degli Acquedotti è in scena Ascanio Celestini con il suo Museo Pasolini (28 e 29 luglio), che rivedremo anche al Teatro del Lido di Ostia il 2 novembre, giorno dell’anniversario della morte dell’intellettuale. Dal 24 giugno al 15 agosto, a Tor Bella Monaca, il Teatro Festival – Arena Estate diretto da Alessandro Benvenuti con interpreti da Pambieri a Colangeli. Sul palco dell’India anche Gabriele Lavia in Le favole di Oscar Wilde (26 luglio) e il giorno dopo Massimo Popolizio ne La caduta di Troia.
Un’estate popolare, all’insegna della musica. Ai nomi del Roma Summer Fest e Rock in Roma, si aggiungono quelli del Parco della Casa del Jazz (dal 1 luglio al 3 agosto) con le esibizioni, tra gli altri, di Omar Sosa, Marialy Pacheco e Suzanne Vega. Spazio, a ottobre, a un curioso ciclo di conferenze del latinista Maurizio Bettini su tre eroi romani dal titolo: Essere Enea, essere Romolo, essere Numa all’Ara Pacis (7, 8, 9). Infine, dal 14 al 16 ottobre alla Biblioteca Laurentina Transizioni, festival sulla sostenibilità a cura di Mario Tozzi (info: culture.roma.it).