Non solo Marcos La Lazio su Ilic e col sogno Zielinski
A vederlo così, oggi, a due settimane dal raduno, quello della Lazio sembra un centrocampo addirittura più forte di quello che c’era fino a maggio. Lunedì arriverà in Italia Marcos Antonio, che intanto ha già festeggiato il compleanno con la torta e gli addobbi biancocelesti: prenderà il posto di Leiva, che per la Lazio è stato un leader (in campo e fuori) ma che sta andando per i 36 anni. Per gli altri due big, invece, al momento non arrivano offerte. Sergej Milinkovic-Savic e Luis Alberto si godono le vacanze, il mare e le barche: nessuno dei due sarebbe triste di rimanere a Formello (anche se lo spagnolo non ha mai nascosto il desiderio, un giorno, di giocare di nuovo nella Liga), con Sarri che è il più felice di tutti.
Ma l’estate è lunga nonostante il campionato inizi prima del solito: non è detto che avendo i migliori giocatori ad Auronzo, la Lazio possa sentirsi sicura di avere tutti i suoi migliori per la stagione. E il fatto che il club stia seguendo altri profili proprio in quel ruolo è il segnale che la fisionomia del centrocampo potrebbe cambiare da un momento all’altro. Piace Ilic, ma c’è da fare i conti con l’interesse dell’Atalanta - il cui neo direttore sportivo, Tony D’Amico, è proprio un ex Hellas - e con il costo del cartellino. Dall’Inghilterra, invece, continua (tramite i suoi agenti) a proporsi Lucas Torreira, che dopo la fine del prestito alla Fiorentina tornerà all’Arsenal ma vorrebbe giocare ancora in Serie A.
L’uruguaiano, però, ha lo stesso ruolo di Marcos Antonio, e in quella zona di campo c’è anche Cataldi. Eventuali altri affari, anche più di rilievo come Zielinski, si potrebbero concretizzare solo in caso di cessione di Milinkovic-Savic e, soprattutto, di Luis Alberto, che piace al Napoli ma che la Lazio non valuta meno di 30 milioni. Stesso discorso per un altro pallino di Sarri, Loftus-Cheek del Chelsea, per il quale si potrebbero aprire le porte di Formello in caso di partenza del Sergente.
In questi giorni all’estero, al d.s. Tare squilla ripetutamente il telefono, ma le chiamate da Maiorca hanno sempre la stessa risposta: per Muriqi, al momento, non si fanno sconti. Dovrebbe chiudersi invece la prossima settimana la cessione di Vavro al Copenaghen: il club danese, che inizierà il campionato a metà luglio, ha più urgenza di trovare un accordo e darà ossigeno all’indice di liquidità della Lazio.