Diossina, allarme rosso a Fiumicino
Rilevazioni dell’Arpa: livello triplo rispetto al limite massimo per le aree urbane stabilito dall’Oms
Diossina nell’aria a Fiumicino: la conferma arriva dal primo rilievo effettuato dall’Arpa Lazio dopo l’incendio al Tmb2 di Malagrotta. I valori rilevati, pari a 0,9 picogrammi per millimetro cubo sono di tre volte superiori al limite di 0,3 stabilito dall’Oms per le aree urbane. Il campionamento è di giovedì.
Tra tamponi molecolari e antigenici, ieri sono stati effettuati 23.747 test che hanno portato al dato record di 5.157 nuovi contagi, il più alto dell’ultima settimana nel Lazio.
L’assessore regionale alla Sanità ha fatto sapere che da domani sarà avvitata una campagna per promuovere la quarta dose di vaccino tra gli ultra 80enni. «Faremo un recall straordinario e chiederemo ai medici di famiglia e alla farmacie una nuova iniziativa proattiva», ha spiegato D’amato. Le prenotazioni sono già possibili sul portale regionale (prenotavaccinocovid.regione.lazio.it) secondo le consuete modalità oppure presso il proprio medico di medicina generale o in farmacia. Oltre che agli over 80, la quarta dose è stata consigliata anche a chi ha più di 60 anni e rientra nelle categorie di fragilità individuate dal ministero. Ma chi si è rivelato positivo dopo la terza dose (booster) è esentato dal nuovo richiamo.
Ieri è stata superata quota 13 milioni e 550 mila vaccini complessivi, di cui 4 milioni di dosi booster effettuate, circa l’83% di copertura con dosi booster della popolazione adulta. Nella fascia pediatrica 5-11 anni sono oltre 148 mila i bambini che sono stati vaccinati con prima dose. Continua anche l’attività degli hub di Ostiense, Termini e via Lamaro dedicati ai cittadini provenienti dall’Ucraina. Fino ad oggi sono state rilasciate circa 19.500 tessere Stp (Straniero temporaneamente presente): tutti hanno effettuato un colloquio di orientamento sanitario, il tampone e, in molti casi, anche il vaccino.