Cat Power canta «Covers» all’Auditorium
Stasera nella Cavea del Parco della Musica (ore 21, viale de Coubertin 30) concerto di Cat Power. Poche voci sono così profondamente radicate nell’indie-rock americano come quella di Chan Marshall, in arte Cat Power, il cui songwriting dark-folk è immediatamente riconoscibile. Con oltre 25 anni di carriera musicale e dieci album di studio, Cat Power è tra le artiste e produttrici più rispettate ed influenti. Covers, il nuovo album di rivisitazioni — che, da sempre, sono una parte fondamentale della carriera di Chan — completa una sorta di trilogia iniziata con The Covers Record (2000) e proseguita con Jukebox (2008). Quello che sorprende e rende davvero speciale le sue cover, oltre alla singolare scelta dei brani, è l’impegno che l’artista mette in ogni sua rivisitazione. Interamente prodotto da Cat Power, Covers include i brani rivisitati di Frank Ocean, Bob Seger, Lana Del Rey, Iggy Pop, Jackson Browne, The Pogues, Nick Cave e molti altri, oltre ad una nuova versione di Hate, brano dell’artista contenuto in The Greatest (2006) e qui rinominato Unhate. Classe 1972, il suo talento compositivo — intimista e minimale — e la sua musica nel corso degli anni sono passati dal dark-folk al rock, al gospel, al country-blues e soul, fino a ritmi elettronici e funky.