FESTICCIOLA IN PIAZZA VITTORIO RIFIUTI ABBANDONATI NEL PARCO
Caro Conti, ho già avuto modo di elogiare sul forum la recente risistemazione di piazza Vittorio. Un bel giardino con un arredo urbano decoroso e tanti tipi di piante e alberature. Purtroppo lunedì mattina ci sono passata: bottiglie, cartoni, buste di plastica, «cocce» di cocomero, cartacce, rifiuti vari ovunque. Palesemente avanzi di qualche “«festicciola» all’aperto. Lentamente si sta riproponendo l’effetto accampamento. A volte penso che non ci meritiamo la bellezza di Roma, nemmeno quella che ci viene restituita con i restauri. Ci stiamo talmente abituando a vivere nel degrado, che una cosa bella non si riesce a farla durare nel tempo? Va a finire che a Roma non vale più nemmeno la teoria delle finestre rotte, nel senso che anche dove non sarebbero rotte, c’è chi si diverte a sfasciarle lo stesso. Giuliana Luisa
Lei cita la notissima teoria socio-psicologico- politica espressa nel 1982 da James Q. Wilson e George L. Kelling: in una zona urbana degradata, una finestra rotta spinge i teppisti a romperne altre accrescendo così il degrado. Riparandola, avviene il contrario. A Roma dilaga una odiosa, perversa e autolesionista variante: se si restaura qualcosa, la si sfregia.