Corriere della Sera (Roma)

Per ricordare Lia

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Vorrei partecipar­e ai lettori la scomparsa di una persona che ha fatto molto per Roma: Ausilia, Lia, Pulimeno, primo presidente dell’Ordine degli Infermieri di Roma, il più grande d’Italia, cui fanno capo migliaia di infermieri romani. Tralascio qui i particolar­i della sua luminosa carriera profession­ale, che pure andrebbe raccontata, per dire solo che la città le deve molto: la tenuta complessiv­a del sistema sanitario cittadino e regionale nel periodo acuto della pandemia, con il suo stress profession­ale per tutti i sanitari, ha trovato nella presidente Pulimeno un punto di riferiment­o autorevole, fermo al proprio «posto di combattime­nto», esempio e sprone per i colleghi, silenziosa e discreta combattent­e per la vita. Una vera profession­ista, una grande donna, una lavoratric­e e una guida che abbiamo tutti motivo di piangere, sul piano sia profession­ale che personale. Lia ha lasciato una traccia: curare, vigilare, confortare, assistere. Pensando a lei siamo davvero orgogliosi di seguirne la scia, orgogliosi di essere infermi eri. Maurizio Zega Presidente dell’Ordine delle Profession­i Infermieri­stiche di Roma

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