Roma, ok da Frattesi ma manca ancora quello del Sassuolo
La strategia è ormai consolidata e la Roma, come tantissimi altre società, la conosce bene. Prima si trova l’accordo con il calciatore e poi, forti del suo gradimento in esclusiva, si tratta con il club. Così, nella costruzione della squadra 2022-2023, seconda della gestione Mourinho, la Roma ha praticamente bloccato tre calciatori: Celik (Lilla), Solbakken (Bodo Glimt) e Frattesi (Sassuolo). Tiago Pinto ha portato a termine la prima parte del lavoro, adesso resta quella più dura: convincere la controparte, con l’appoggio del calciatore, ad abbassare un po’ le richieste per il cartellino.
Ieri c’è stato un incontro, a Milano, tra il general manager giallorosso e Giuseppe Riso, l’agente di Davide Frattesi. I due hanno trovato un accordo sulla base di circa 2 milioni netti, più bonus annui a salire. Frattesi, prodotto del vivaio di Trigoria, non vede l’ora di ripercorrere le stesse tappe di Lorenzo Pellegrini. Il centrocampista avrebbe anche chiesto a Daniele De Rossi (ottenendolo) il permesso di poter indossare la maglia numero 16. Rimane da perfezionare il via libera del Sassuolo, che per Frattesi chiede almeno 20 milioni, mentre la Roma è ferma a 15 più bonus. Cifra dalla quale è stato scontato il 30% della clausola a favore della Roma sull’eventuale rivendita del giocatore, inclusa nel trasferimento alla corte dei neroverdi. Il Sassuolo chiede di tenere separata un’eventuale seconda trattativa su alcuni giovani giallorossi. Pinto ha assicurato un diritto di prelazione per Volpato, Tripi e Falasca.
Un’altra trattativa separata ma questa volta con Riso - è quella per il rinnovo di Bryan Cristante, che divide con Frattesi il procuratore. Cristante è in scadenza nel 2024 e interessa anche al Milan, come Veretout, nel caso in cui i rossoneri non dovessero chiudere l’acquisto di Renato Sanches, ora dato vicino al Paris Saint Germain.
Da un portoghese all’altro. La Roma resta forte su Gonçalo Guedes. Il Valencia continua a sparare alto, Tiago Pinto conta anche sull’aiuto di Jorge Mendes, intorno al quale gira da sempre il meglio del calcio lusitano. L’offerta romanista è intorno ai 20 milioni, la richiesta degli spagnoli di 10 milioni più alta. Per ragioni di bilancio, però, il Valencia deve vendere almeno un pezzo pregiato entro il 30 giugno e perciò la Roma spera nel lavoro del calciatore e del suo entourage per tagliare costi e tempi. Nell’operazione potrebbe rientrare Diawara come contropartita. Sul centrocampista si sta muovendo anche la neopromossa Lecce. Il restyling del centrocampo passa anche dalla conferma o meno di Sergio Oliveira. Mou vorrebbe trattenerlo con un nuovo prestito, il Porto preferisce cederlo al Fenerbahce, dove ritroverebbe come allenatore Jorge Jesus. unCome sempre sarà importante la volontà del calciatore.
La strategia
Come con Celik (Lilla) e Solbakken (Bodo) si è cercato prima l’accordo col calciatore