Monopattini, il Comune cambia le regole
Helbiz, campagna per l’uso corretto: 100 parcheggi incentivati, 20% di sconto
Il sindaco Gualtieri annuncia un giro di vite sull’uso dei monopattini (ma anche delle ebike) in sharing dall’1 gennaio 2023. Ma già due operatori, Dott e Helbiz, anticipano, assecondandola, la stretta del Campidoglio con misure mirate a mettere fine alla giungla senza regole degli e-scooter, denunciati (persino) dalla Cnn come una «trappola mortale» a Roma.
Ecco le misure principali della delibera approvata dal Comune. Innanzitutto, solo i maggiorenni potranno noleggiare i monopattini. Pertanto, per la registrazione sarà obbligatoria la carta d’identità e non si potranno superare i 20 chilometri all’ora. Con una postilla: il limite sarà ridotto a 6 orari nelle aree pedonali. Inoltre, per facilitare l’individuazione dei guidatori, i mezzi dovranno avere la targa. Il Campidoglio s’impegna anche a individuare le nuove aree no parking e dove realizzare gli stalli. D’altronde, una delle ragioni del servizio denuncia della Cnn, sono gli e-scooter in sosta selvaggia.
Un aiuto alla battaglia per garantire la sicurezza e il decoro annunciata dal primo cittadino, proverrà da Consumerismo No profit che con l`operatore Dott avvierà nei prossimi giorni l’esperimento «Consumerismo monitor». Chi userà i monopattini Dott, quando non parcheggerà nelle aree riservate o li lascerà in sosta selvaggia, riceverà un «alert» sullo smartphone attraverso l’app dell’operatore. Al secondo «alert» sarà inviata alla mail del conducente una guida al parcheggio nel rispetto delle regole. Se le violazioni saranno 3, si verrà incentivati a partecipare a un corso di guida obbligatorio già quest’anno. Helbiz invece lancia «il parcheggio incentivato». Sull’app di Helbiz l’utente visualizzerà le zone dove l’operatore incentiva a parcheggiare, garantendo il 20% di sconto sulla corsa a chi lascerà lì l’escooter. Tentativi di togliere a Roma il primato negativo nell’uso scorretto dei monopattini rispetto a Madrid, Londra e Parigi: dove la quota dei parcheggi selvaggi, per esempio, è il 4%. A Roma, il 69%.