Di Cola: «Serve trasparenza su Migliardi»
Il segretario regionale della Cgil, Natale Di Cola, chiede trasparenza ad Ama sulla nomina del nuovo direttore del personale, Antonio Migliardi, preso in prestito da Invitalia con una retribuzione di 225 mila euro l’anno (il tetto massimo è 240 mila). La cifra supera anche lo stipendio del dg, Andrea
Bossola (170 mila euro l’anno) per un incarico a tempo, fino al 2025, senza selezione pubblica. «Nonostante il ruolo di “collaboratore” gli sono state affidate deleghe operative sottolinea Di Cola - e il suo nome non compare tra i dirigenti di Invitalia: sarà forse un consulente?».