Corriere della Sera (Roma)

Sarri ha 9 punti in più rispetto a un anno fa, Allegri invece 7

- Massimo Perrone

L’anno scorso Juventus-Lazio si giocò più o meno di questi tempi, il 20 novembre, ma all’Olimpico, e i bianconeri vinsero 2-0 con 2 rigori di Bonucci. Era la 13ª giornata. Nel turno successivo Sarri fece una figuraccia contro un’altra sua ex squadra, perdendo 4-0 a Napoli, in un weekend pessimo anche per la Juventus battuta 1-0 in casa dall’Atalanta. Lazio e Juventus erano alla pari al 6° posto con 21 punti, insieme anche a Fiorentina e Bologna, lontanissi­me (14) dal Napoli capolista allora come oggi e a -7 dalla zona Champions perché l’Atalanta era quarta a quota 28. Un anno dopo è tutta un’altra storia. Sarri ha ottenuto 7 vittorie nelle ultime 9 partite e la sua Lazio è al 2° posto; Allegri ha una striscia aperta di 5 successi consecutiv­i ed è risalito al 4°. Se il campionato fosse finito dopo quelle stesse 14 giornate che nel 2021-22 erano andate maluccio, entrambi sarebbero qualificat­i per la prossima Champions League. La Lazio è migliorata di 9 punti rispetto all’anno scorso (come Udinese e Salernitan­a), la Juventus di 7: anche in questa particolar­e «classifica» sono da zona Champions, nei primi 4 posti, perché Napoli e Torino sono a +3 (non consideran­do il turno in corso e la vittoria già conquistat­a da Spalletti), la Roma a +1 e tutte le altre hanno un saldo negativo. Nella 15ª giornata, un anno fa, la Lazio ottenne un incredibil­e 4-4 con l’Udinese, risalendo da 1-3 a 4-3 e subendo il pareggio di Arslan al 99’. Difficile che quel risultato si ripeta oggi, tra le due squadre con le migliori difese del campionato...

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