Karsdorp escluso per il «tradimento» L’esterno già in Olanda con la famiglia
«La mancata convocazione di Karsdorp? Decisione mia, e non devo spiegare tutte le decisioni che prendo. Lui sa perché è stato escluso, i compagni sanno il motivo». Ha giustificato in questo modo, Mourinho, l’esclusione di Karsdorp per il match contro il Torino. L’olandese, accusato di «tradimento» dal tecnico dopo la gara col Sassuolo, non era nemmeno all’Olimpico perché ha deciso di partire, insieme alla sua famiglia, e di tornare in Olanda nella mattinata di ieri per staccare la spina e vivere qualche giorno di relax. Ora la palla passa al procuratore di Karsdorp e a Tiago Pinto, che hanno più di due mesi di tempo per trovargli una sistemazione nel mercato di gennaio. «Da domani - le parole del g.m. portoghese - e come abbiamo fatto sempre con i problemi che sono successi, dobbiamo mettere l’interesse della Roma sopra a tutto e sicuramente troveremo una soluzione buona per tutti».