Piscitelli, il pm: «A processo il killer Calderon»
«Gli elementi a carico di Raul Esteban Calderon sono indiscutibili». Così i pm Corrado Fasanelli e Rita Ceraso hanno chiesto il rinvio a giudizio dell’argentino accusato dell’omicidio di Fabrizio Piscitelli «Diabolik» ucciso con un colpo di pistola alla testa il 7 agosto del 2019 nel parco degli Acquedotti a Roma, e dell’omicidio di Selavdi Shehaj, detto «Passerotto», avvenuto sulla spiaggia di Torvaianica il 20 settembre 2020. L’accusa nei confronti di Calderon è di omicidio volontario aggravato dal metodo mafioso e detenzione abusiva di armi. Quanto a Shehaj, oltre all’argentino, il giudice dovrà decidere sulla richiesta di rinvio a giudizio di Enrico Bennato e Giuseppe Molisso. Ieri, intanto, il pm Edoardo De Santis ha chiesto di condannare il socio di «Diabolik» Fabrizio Fabietti accusato di traffico di stupefacenti in un filone secondario rispetto all’operazione denominata «Grande raccordo criminale» per la quale aveva riportato una condanna a trent’anni (e che includeva l’accusa di associazione a delinquere). Per lui la richiesta è di 12 anni. Mentre per i complici Fabrizio Borghi e Daniela Gerdan la richiesta è di 10 anni. Sei anni per Nicholas Pasimovich e quattro per Kevin Di Napoli.