Tahirovic, dalla «fuga» al debutto col Torino: i giallorossi scoprono l’ultima perla del vivaio
Il baby svedese elogiato da Mourinho
Veder esordire Benjamin Tahirovic non è stata una sorpresa. Il debutto del diciannovenne centrocampista svedese era stato annunciato direttamente da Mourinho: «Presto giocherà - aveva detto lo Special One - e magari lo farà da titolare».
Forse però, neanche Tahirovic si sarebbe aspettato di disputare i suoi primi minuti all’Olimpico con la Roma in svantaggio, durante una gara da recuperare ad ogni costo e poi conclusa con i complimenti del portoghese. Quelle parole sono state il riconoscimento dell’ottimo lavoro svolto negli ultimi mesi, in cui il centrocampista svedese (di origini bosniache) ha dimostrato di avere messo la testa a posto.
Durante l’estate scorsa infatti il ragazzo - uno dei protagonisti nella stagione precedente del grande campionato giocato dalla Primavera di Alberto De Rossi - nato a Spanga,
nella contea di Stoccolma, ha rinnovato il suo contratto fino al 2026, uno step che lo aveva convinto di essere approdato automaticamente in prima squadra. Ma così non è stato.
Di conseguenza, per la delusione, Tahirovic aveva deciso addirittura di tornare in Svezia. Una fuga durata una ventina di giorni, pagata con una multa salata. Il ritorno a casa però sembra avergli fatto bene: dopo aver rimesso piede a Trigoria - allenandosi con la Primavera - il centrocampista ha mostrato un ottimo stato di forma, impressionando anche lo Special One che ha iniziato a farlo lavorare sempre più spesso con i grandi. Fino a lanciarlo due giorni fa, appunto, durante il match pareggiato contro il Torino. A guidarlo in campo è stato Matic, che da inizio campionato lo ha preso sotto la sua ala protettiva. Tahirovic era stato notato con la maglia del Vasalund
e all’inizio del 2021 il club è riuscito a portarlo nella Capitale, battendo la concorrenza del Benfica.
Capitolo infermeria: nei prossimi giorni Cristante verrà operato alla mano sinistra per guarire da una contusione ossea allo scafoide rimediata durante Roma-Napoli. Da quel momento il numero 4 era stato costretto a giocare con un tutore.
Cristante operato
Il mediano sarà sottoposto a un intervento chirurgico alla mano sinistra