Cassonetti affittati per 19 milioni dall’Ama di Alemanno
La Corte dei Conti cita in giudizio presidente e Cda dell’epoca: neanche un bando per i 28mila contenitori
Dal (creativo) passato della municipalizzata dei rifiuti affiora ora la costosa vicenda dei cassonetti a noleggio. Ventottomila contenitori tradizionali affittati dalla Full Service senza bando di gara e nemmeno un’embrionale ricerca di mercato, quindi collocati in strada per una stagione con l’unico effetto di uno sperpero milionario per le casse pubbliche. Uno spreco quantificato dalla Corte dei Conti in 19 milioni di danno erariale.
I pm contabili, guidati dal procuratore regionale Pio Silvestri, hanno citato per danni gli amministratori di Ama ai tempi del centrodestra di
Gianni Alemanno, vale a dire il presidente Marco Daniele Clarke, i componenti del consiglio d’amministrazione dell’epoca Massimo Balia e Giuseppe Cangemi più l’allora direttore Franco Panzironi (sotto accusa per altre inchieste inclusa quella sul mancato riversamento al Campidoglio della Tari). Benché lontana nel tempo la vicenda Full Service conferma la vocazione dell’Ama a aderire a mode «estemporanee». Tanti gli esempi: i cassonetti a noleggio, le moto anti deiezioni canine, le spazzatrici elettriche (confinate al parking del Gianicolo).
Nel caso specifico fu approvata una delibera che calava dall’alto la Full Service come fornitore dell’Ama e le bonificava cifre ben superiori, a detta dei pm di via Baiamonti, a quelle di mercato. In sostanza, se alla municipalizzata dei rifiuti si fosse provveduto invece a acquistare nuovi contenitori si sarebbe certamente risparmiato (e i cassonetti sarebbero entrati a far parte del parco aziendale). Il calcolo del danno è stato realizzato dagli specialisti del nucleo economico finanziario della Finanza: e i quattro ex dirigenti citati in giudizio dovranno risarcire quei 19 milioni, in caso di condanna.
Per un difetto di giurisdizione la vicenda è rimbalzata per anni da un ufficio all’altro del Tribunale contabile, ma ora è approdata in giudizio. La prima udienza? É fissata in calendario per il prossimo 19 gennaio. Si vedrà.
La prima udienza
Gli imputati Clarke, Cangemi, Balia e Panzironi in aula dal 19 gennaio