Zarrillo canta «L’elefante e la farfalla» per aiutare i bambini afghani e ucraini
«L’elefante e la farfalla», canzone di culto firmata da Michele Zarrillo, dal Sanremo degli anni Novanta è atterrata direttamente negli anni Venti del Duemila per strappare nuove emozioni durante la cena charity organizzata dall’associazione «Amitié Sans Frontières Roma» (Asf Roma) fondata e presieduta da Tiziana Volpes. La interpreta a sorpresa il Coro Mani Bianche insieme all’autore (che ha cantato per gli ospiti le sue canzoni più note), protagonista alla Casina di Macchia Madama dell’evento annuale a sostegno di progetti locali ed internazionali: questa edizione è stata dedicata alla Fondazione Bambino Gesù onlus e all’associazione «Mani Bianche Roma», con l’obiettivo internazionale, condiviso con I’Unhcr, «Portare soccorso ai bambini afghani e ucraini». Tanti i sostenitori dell’iniziativa benefica: Regine Vardon West, fondatrice dell’associazione Amitié Sans Frontières Internazionale, il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida con la moglie Arianna Meloni, la senatrice Lavinia Mennuni, il maestro Gerardo Di Lella, la presidente di Mani Bianche Roma Mimma Infantino, Angela Melillo, gli attori Simon Grechi e Mavina Graziani, la doppiatrice Daniela Cavallini, il segretario nazionale di Anlaids Patrizia Ferri, il presidente di Terziario Donna Confcommercio Roma Simona Petrozzi, e per l’ospedale Bambino Gesù sono intervenuti Alberto Villani responsabile del dipartimento di Emergenza, e il cardiochirurgo Sergio Filippelli.