Vigili «Come l’Araba fenice»
Finalmente il Comandante Angeloni ha trovato il tempo di chiarire un fatto per i romani incomprensibile: i vigili ci sono, ma non si vedono. Insomma, il vigile romano non è molto diverso dall’Araba fenice: «che ci sia ciascun lo dice, dove sia nessun lo sa». Un’affermazione sibillina che richiederebbe un oracolo per essere interpretata: 500 vigli a turno su un organico di circa 6000, comunque, non mi sembrano poi tanti, ammesso sia vero, visto che sono, per l’appunto, invisibili. Ma gli altri 5500 intanto cosa fanno? Mi stupisce che il sindaco non abbia chiesto chiarimenti al Comandante Angeloni.
Antonino Ulissi